Oggi spendiamo qualche parola per parlare di Tstutsumi, fabbrica Toyota di Aichi che, con le sue 500 mila vetture prodotte all’anno, è sempre più ecologica. Si tratta infatti di uno dei poli in tutto il mondo con il minore impatto ambientale, ad oggi.
Tsutsumi: ecologica e super produttiva
Nella prefettura di Aichi si trova la fabbrica green. E’ nella città che prende il nome proprio dalla casa di produzione, Toyota City. Qui si trovano almeno dieci stabilimenti diversi che si occupano di produzione, assemblaggio e creazione di componenti dei principali modelli di auto della gamma.
In questo distretto, tra i numerosi spazi dedicati alla realizzazione di vetture, spicca Tsutsumi. Si tratta di uno degli stabilimenti in tutto il mondo in grado di realizzare 500.000 auto all’anno, ma, allo stesso tempo, si serve di una forza lavoro contenuta. Gli addetti, infatti, sono 5 mila, circa.
Come è possibile? Grazie all’ausilio di automazione e altre tecnologie all’avanguardia che prestano attenzione all’ambiente.
Tsutsumi: la rivoluzione della carrozzeria
La fabbrica Tsutsumi nasce negli anni Settanta. Due anni prima, un nuovo progetto prevedeva che si sarebbero dovute realizzare almeno 2 milioni di auto ogni anno. Ecco che il nuovo stabilimento faceva parte di questo piano e dall’ampliamento fisico dell’azienda giapponese. La sua realizzazione è avvenuta dopo quella di Motomachi e Takaoka. L’inaugurazione ha previsto la creazione di Celica, tra le vetture più fortunate della gamma.
Fin da subito, questa fabbrica ha dimostrato di essere altamente efficiente: questo grazie a una buona logica dietro la dinamica di preparazione delle scocche. Queste erano prodotte nei reparti dedicati alla fonderia. Poi, passavano all’officina di stampaggio. Così, realizzare la carrozzeria significava seguire un metodo “gate-line”. Era possibile realizzare, allo stesso tempo, due modelli diversi sulla medesima linea.
Nel 1995 Tsutsumi ingloba, nella catena di produzione, nuove tecnologie e più elettrificazione. Così, tutte le ibride della gamma si sono iniziate a produrre qui.
Nel 1999 è iniziata invece l’attenzione verso il mondo del riciclo di materiali di scarto. Quello che restava dalla lavorazione doveva essere riutilizzato in qualche maniera. Andando avanti in questa direzione, la fabbrica di Tsutsumi è riuscita ad azzerare tutti i rifiuti che, altrimenti, sarebbero finiti in discarica.
Tstutsumi la fabbrica green
Tsusumi ha dimostrato di essere vicina all’ambiente e lo ha fatto con altro progetto. Questo prevede il rimboschimento dell’area circostante all’impianto di produzione. Così, tutti gli anni, si trovano piantati diverse decine di nuovi alberi. Nel 2006 è possibile andare a visitare la fabbrica, mentre nella metà del 2008 è avvenuta l’inaugurazione del primo complesso fotovoltaico che ha dato la svolta alla green energy.
Toyota vuole, entro il 2025, ridurre a zero l’impatto ambientale di ognuna delle sue industrie.
