Tergicristallo rotto: quali cause e cosa fare

Il tergicristallo non funzionante è un problema molto comune: passiamo in rassegna quali sono le cause più comuni.

Il tergicristallo rotto è uno dei guasti più comuni che può coinvolgere l’automobile ed è anche uno dei più fastidiosi, perché senza poter usare le spazzole la visibilità può essere compromessa sia in presenza di pioggia che di sporco depositato sul parabrezza.

Anche se non sono particolarmente considerati, i tergicristalli sono componenti importanti sottoposti a una mole di stress enorme. Al di là della spazzola, che può essere cambiata non appena si usura, non è facile capire quando è tempo di intervenire sul meccanismo. Anzi, spesso e volentieri smette di funzionare all’improvviso o avere dei problemi nell’esecuzione del movimento sul vetro. In questa guida passiamo in rassegna le cause di malfunzionamento più comuni.

Com’è fatto un tergicristallo?

Intanto, come prima cosa, cerchiamo di capire com’è fatto questo meccanismo. Si compone essenzialmente di tre parti: la prima è il braccio, cioè la parte che grazie al motore muove gli altri due componenti, cioè il telaio che a sua volta tiene la lama (dove è installato il gommino che materialmente pulisce il parabrezza).

Questa è la parte visibile del tergicristallo, poi ce n’è una invisibile che è composta da una parte elettronica e una parte meccanica: il motorino, la centralina e i fusibili.  Ognuno di questi elementi (dal telaio al motorino, passando per i fusibili) può avere dei problemi più o meno gravi

Tergicristallo rotto: quali sono le cause più comuni?

In generale, ci sono cinque cause che possono portare al non funzionamento del tergicristallo. Partiamo dal relè: se c’è un difetto, il tergicristallo potrebbe non partire. Il relè è il meccanismo che controlla l’attivazione della velocità dei tergicristalli.

Poi, rottura delle spazzole: sì, anche le spazzole si rompono e questo succede per molti motivi. Intanto si consumano con l’uso, ma anche il sole può danneggiarle. Se accumulano sporco, inoltre, possono graffiare il parabrezza. Se il tergicristallo procede a scatti e il movimento non è fluido, bisogna controllare in primis la spazzola e cambiarla se è secca e usurata.

Terza causa, il fusibile bruciato: in caso di sovraccarico può bruciarsi il fusibile. Una volta cambiato, il sistema torna a funzionare.

Ghiaccio e neve possono bloccare il tergicristallo: quando vedete tanto accumulo sul parabrezza dovete prima toglierlo manualmente e poi azionare il tergicristallo.

tergicristallo rotto

Il motorino di avviamento: anche questo meccanismo può guastarsi e rompersi.

Tergicristallo rotto: cosa fare?

Per accumuli di neve e ghiaccio basta rimuoverli manualmente; se la spazzola è rotta è sufficiente cambiarla. Per le altre tre cause bisogna procedere in questo modo: se è il fusibile, basta cambiarlo. Se anche cambiando il fusibile, il problema non si risolve bisogna rivolgersi a un professionista che sostituirà il componente difettoso.

Un indizio importante: in caso di malfunzionamento del relè o del motorino, si potrebbe sentire un ronzio quando si prova ad azionarli.

Chi ripara i tergicristalli?

I tergicristalli possono essere riparati da diversi professionisti del settore automobilistico, tra cui meccanici generici, elettrauti, e officine specializzate in riparazioni auto. Se il problema è legato al sistema elettrico, come un motorino difettoso o un interruttore malfunzionante, un elettrauto è probabilmente la scelta migliore.

Per questioni meccaniche, come un braccio piegato o una spazzola usurata, qualsiasi meccanico competente può eseguire la riparazione. In alcuni casi, se il problema è semplice, come una spazzola usurata, puoi anche fare la sostituzione autonomamente acquistando i pezzi di ricambio in un negozio di autoricambi.

Come raddrizzare i tergicristalli?

Raddrizzare i tergicristalli richiede un po’ di manualità e attenzione per evitare ulteriori danni. Se il braccio del tergicristallo è piegato, puoi provare a raddrizzarlo con delicatezza usando una pinza o una chiave regolabile. È importante fare attenzione a non danneggiare il braccio stesso o il parabrezza. Solleva il braccio del tergicristallo e osserva attentamente la parte piegata. Applica una forza graduale per riportarlo nella posizione corretta. Se il tergicristallo non si muove in modo fluido dopo essere stato raddrizzato, potrebbe essere necessario sostituirlo.

Come mai si bloccano i tergicristalli?

I tergicristalli possono bloccarsi per diversi motivi. Un problema comune è l’accumulo di ghiaccio o neve intorno alle lame o ai bracci dei tergicristalli, che impedisce loro di muoversi liberamente. Anche i detriti come foglie o sporco possono causare blocchi.

Un altro motivo potrebbe essere un malfunzionamento del motorino del tergicristallo, che non fornisce abbastanza potenza per muovere le lame. In alcuni casi, l’usura o il danneggiamento delle giunture o degli ingranaggi del sistema possono causare un blocco. Infine, un fusibile bruciato o un interruttore difettoso può interrompere il circuito elettrico, impedendo il funzionamento del sistema.

Come riparare le spazzole tergicristallo?

Se le spazzole tergicristallo non funzionano correttamente, spesso è più semplice sostituirle piuttosto che ripararle. Tuttavia, se le spazzole sono ancora in buone condizioni ma non puliscono bene, puoi provare a pulirle accuratamente con un panno umido e un detergente delicato.

A volte, le spazzole possono diventare rigide a causa dell’accumulo di sporco o delle condizioni atmosferiche. In questo caso, puoi ammorbidirle leggermente passando delicatamente un panno imbevuto di alcool. Se le spazzole sono deformate, è possibile che non aderiscano correttamente al parabrezza, quindi sarà necessario raddrizzarle o sostituirle.

Dove si trova il motorino del tergicristallo?

Il motorino del tergicristallo si trova generalmente sotto il cofano dell’auto, montato sul lato del passeggero, appena sotto il parabrezza. In molte auto, è posizionato all’interno di un alloggiamento protetto chiamato “cassa del tergicristallo”. Questo alloggiamento protegge il motorino e il meccanismo di trasmissione dagli elementi esterni come l’acqua e i detriti. Per accedere al motorino, è spesso necessario rimuovere la copertura del vano tergicristalli, che può essere fissata con clip o viti. Una volta rimosso l’alloggiamento, è possibile vedere il motorino e i collegamenti che lo uniscono ai bracci del tergicristallo.

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