Suzuki eVX: ecco il primo modello elettrico globale

La Suzuki apre le porte al futuro con un nuovo modello, la eVX

suzuki evx

Dopo l’Auto expo 2023, è la volte del Japan Mobility Show per la Suzuki eVX: il primo modello elettrico del brand giapponese. Si tratta di un’altra presentazione molto importante perché è accompagnata anche da altri modelli.

Motore elettrico e batteria: le caratteristiche tecniche della eVX

La nuova Suzuki eVX, presentata in anteprima al prestigioso Auto Expo 2023 in India, è un’evoluzione straordinaria per il brand nipponico perché si tratta, come si diceva in apertura, del suo primo veicolo a emissioni locali zero. Questo veicolo elettrico promesse una vera esperienza di guida SUV con tanto di nuove tecnologie avanzate per la trazione integrale a controllo elettronico di Suzuki.

Con una lunghezza totale di 4.300 mm, una larghezza di 1.800 mm e un’altezza di 1.600 mm, la eVX si presenta come un veicolo dalle dimensioni versatili e imponenti. Ma ciò che sorprende di più è la sua autonomia: ben 500 km, un traguardo notevole nell’ambito dei veicoli elettrici.

Suzuki eVX: esterni

Di base, il design di questo modello è molto moderno. Si tratta di un Suv compatto caratterizzato da linee tese e dinamiche, ma accompagnato anche da qualche forma sinuosa. Imponente la parte anteriore con un cofano alto, squadrato, che si protende verso la strada. La calandra è essenziale: logo Suzuki al centro, luci sottili a ypsilon sdraiata, prese d’aria laterali e parafango ben delineato.

La fiancata riprende lo stile generale, quindi passaruota ben segnati così come la parte inferiore delle portiere.

Suzuki: passione giapponese per l’automobile

La storia della Suzuki è una storia di successo nel mondo dell’industria automobilistica e motociclistica. Ecco una breve panoramica della storia di questa azienda giapponese. Tutto ha inizio nel 1909 quando Michio Suzuki fonda la Suzuki Loom Works, un’azienda specializzata nella produzione di telai per tessuti. Nel 1937, l’azienda si diversifica producendo il primo motore a due tempi a montare su una bicicletta. Negli anni ’50, l’azienda giapponese entra nel mondo delle moto con la Suzuki Colleda.

Agli anni ’60 risale l’espansione internazionale con le moto mentre a partire dagli anni ’70 l’azienda si espande sempre di più con le auto con modelli come Suzuki Jumny e la Fronte. Negli anni ’80 e ’90, Suzuki ottiene successi significativi con modelli come la Suzuki Swift, la Suzuki Vitara, e la Suzuki Sidekick. Nel 1985, viene aperta una fabbrica di produzione negli Stati Uniti.

 

Vota