Il sorpasso è una manovra di guida che consente a un veicolo di superare un altro veicolo che procede in senso opposto o nella stessa direzione. È una manovra potenzialmente pericolosa, che richiede attenzione e prudenza da parte del conducente. Ecco perché il Codice della strada lo norma attentamente: rispolveriamo le regole insieme.
Articolo 148 del codice della strada
L’articolo 148 del codice della strada italiano disciplina il sorpasso. L’articolo stabilisce che questo è consentito solo se:
- Vi è sufficiente visibilità, in modo da garantire la sicurezza della manovra;
- La strada è libera, in modo da poterlo completare senza ostacoli;
- La carreggiata è sufficientemente larga, in modo da garantire la distanza di sicurezza tra i veicoli;
- La velocità del veicolo che sorpassa è superiore a quella del veicolo che viene sorpassato;
- Il sorpasso può essere effettuato senza intralcio o pericolo per i veicoli che procedono in senso contrario o nella stessa direzione.
Come si fa un sorpasso sicuro
Per effettuare questa manovra in modo sicuro, è necessario seguire i seguenti passaggi:
- Controllare la situazione, assicurandosi che vi sia sufficiente visibilità e che la strada sia libera.
- Accendere gli indicatori di direzione, per segnalare l’intenzione di sorpassare.
- Spostare il veicolo sulla corsia di sorpasso, mantenendo una distanza di sicurezza dal veicolo che viene sorpassato.
- Accelerare fino a raggiungere una velocità superiore a quella del veicolo che viene sorpassato.
- Completare il sorpasso, assicurandosi di avere spazio sufficiente per rientrare nella corsia di marcia.
- Spegnere gli indicatori di direzione, per segnalare il completamento della manovra.
Quando è vietato sorpassare
L’articolo 148 del codice della strada stabilisce che è vietato sorpassare:
- In prossimità o in corrispondenza di curve o dossi, in quanto la visibilità è ridotta;
- Nelle vicinanze di intersezioni o di passaggi a livello, perché potrebbe interferire con la circolazione di altri veicoli o di pedoni;
- In prossimità di scuole o di ospedali, in quanto il sorpasso potrebbe mettere a rischio la sicurezza di bambini o di persone vulnerabili;
- Vicino ai passaggi pedonali: potrebbe impedire ai pedoni di attraversare la strada in sicurezza;
- In prossimità di colonne di veicoli fermi o che procedono a velocità sensibilmente ridotta, in quanto tale manovra potrebbe essere pericolosa o causare disagi alla circolazione;
- In prossimità di veicoli che stanno effettuando operazioni di soccorso o di ingombro la carreggiata, in quanto potrebbe ostacolare le operazioni di soccorso o di ingombro;
- In corrispondenza di gallerie o di ponti, perché potrebbe essere pericoloso a causa della scarsa visibilità;
- In corrispondenza di attraversamenti di animali selvatici, in quanto potrebbe causare un incidente con feriti o morti (animali compresi);
- In corrispondenza di ostacoli che limitano la carreggiata, in quanto il sorpasso potrebbe essere pericoloso a causa della ridotta carreggiata.
Sanzioni per il mancato rispetto dell’articolo 148
La violazione del divieto di sorpasso è punita con una sanzione amministrativa da 168 a 672 euro. In caso di recidiva, la sanzione è aumentata da 422 a 1.296 euro.
Inoltre, in caso di incidente stradale causato da un sorpasso vietato, il conducente che ha violato la regola può essere ritenuto responsabile civile e penale dell’incidente.
Il sorpasso è una manovra di guida potenzialmente pericolosa, che richiede attenzione e prudenza da parte del conducente. È importante conoscere le regole che disciplinano il sorpasso e rispettarle per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
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