Scadenza tagliando e revisione auto sono degli appuntamenti cadenzati, che ogni automobilista coscienzioso ha ben in evidenza nella sua agenza. Inutile sottolineare che questi due importanti esami a cui sottoponiamo periodicamente le vetture, risultino essere fondamentali per la sicurezza stradale.
Tagliando o revisione sono due concetti molto differenti tra loro negli aspetti tecnici, eppure ancora in qualche caso è possibile cadere in confusione. Infatti se per un automobilista ormai esperto certi termini si danno per scontati, chi invece è alla guida da poco tempo potrebbe cadere in inganno.
Scadenza tagliando o revisione: quali sono le differenze?
In merito alla revisione auto possiamo dire che si tratta di un appuntamento periodico, che è regolamentato anche dalla legge italiana. Si tratta di una vera e propria ispezione volta a verificare la conformità del nostro veicolo, secondo i dettami del Codice della strada.
Il tagliando invece è una verifica periodica che prende in esame la componentistica del mezzo, soggetta a usura. È possibile provvedere ad effettuare il tagliando presso un’officina affiliata alla casa auto, oppure presso un professionista di fiducia. La scadenza del tagliando è molto importante, tanto che questa viene riportata sul libretto di manutenzione dell’auto, e rispettandola si avrà una maggiore validità alla garanzia della vettura.
Revisione auto: le scadenze e cosa significa
A differenza del tagliando auto periodo, la revisione auto è un vero e proprio controllo, previsto per legge. Con tale procedura si vuole andare a verificare l’efficienza e la sicurezza del mezzo. Il veicolo ogni qualvolta che si presenterà all’appuntamento, dovrà pertanto superare la revisione, e se con esito positivo, potrà tranquillamente proseguire a circolare sulle nostre strade.
Dove si può eseguire la revisione dell’auto.
La revisione auto si potrà effettuare in tutta tranquillità, presso le sedi della Motorizzazione civile , oppure sarà possibile richiedere lo stesso servizio, presso i centri privati autorizzati.
Revisione dell’auto: quali potrebbero essere i possibili esiti
La revisione dell’auto potrebbe risolversi con 3 esiti:
- Esito definito regolare, nel caso in cui il mezzo abbia superato la revisione.
- Esito definito “ripetere” in cui dovranno essere messi in pratica dei celeri interventi sul veicolo che potrà circolare nel frattempo. Entro il termine massimo di 30 giorni però, il mezzo dovrà essere sottoposto a nuova revisione.
- Esito “sospeso” si profila invece nel caso in cui vi siano delle gravi difficoltà al mezzo, tanto da sospenderne la circolazione, fino al ripristino delle problematiche per la messa a norma.
Ogni quanto è obbligatoria la revisione auto
La revisione auto risulta essere obbligatoria per legge. La prima verifica deve essere effettuata dopo 4 anni, a partire dalla prima immatricolazione della vettura. Successivamente si dovrà provvedere alla revisione della propria auto, ogni 2 anni.
In ogni caso sarà bene annotare sulla propria agenda che la scadenza della revisione andrà sempre a coincidere con la fine del mese di immatricolazione. Nel caso in poi si tratti di auto d’epoca, o di mezzi di interesse storico, si dovrà provvedere alla revisione ogni 2 anni.
Tagliando auto quando si deve fare
A differenza della revisione le scadenze vengono suggerite dalla casa produttrice del mezzo. Le indicazioni le ritroviamo essere nel libretto di manutenzione, scandite da un criterio chilometrico: ogni 15.000, 20.000 o 30.000 km percorsi. Altra possibilità sarà data dal lasso temporale che deve intercorrere tra un tagliando, e l’altro. Da rammentare che tagliando auto non è di fatto obbligatorio per il Codice della strada, ma viene caldamente raccomandato, ai fini della sicurezza su strada.
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