A partire dal 2020 è possibile fare ricorso alle multe online e senza la presenza del proprio avvocato. Questa soluzione veloce e soprattutto economica è fattibile solamente però in presenza di alcuni tipi di violazione degli articoli del Codice Stradale.
Per avere tutte le informazioni utili circa l’argomento continua a leggere l’articolo!
Ricorso alle multe online: oggi è possibile
Il 2020 ha portato un’importante novità per quanto riguarda il ricordo alle multe. Come si è visto, questa procedura alternativa permette il ricorso online e senza la presenza di un avvocato per quanto riguarda le multe o altri tipi di contravvenzioni del Codice della strada.
Per eseguire l’operazione bisogna entrare nel sito vinco.net.
Basta pagare la modica cifra di 9 euro per accedere a questo servizio telematico. Senza mettere di mezzo una figura notarile, qualsiasi automobilista che ritiene ingiusta una sanzione ricevuta può fare ricorso all’interno del sito web.
Ricorso alle multe online: chi può farlo
C’è da dire tuttavia che questa procedura non è molto comune in quanto viene riservata esclusivamente a un certo tipo di violazione degli articoli del Codice Stradale.
Queste riguardano al 90% le seguenti situazioni:
- parcheggiare in divieto di sosta;
- circolare all’interno di una ZTL;
- guidare superando i limiti di velocità;
- passare con il semaforo rosso.
Per avere accesso al servizio telematico basta semplicemente effettuare il login all’interno del portale inserendo tutte le credenziali relative alla sanzione. Bisogna inoltre pagare i 9 euro per l’iscrizione.
Ricorso alle multe online: i procedimenti
Oggi arriva la modalità telematica attraverso la quale tutti i cittadini possono fare un ricorso online. Come si è visto è possibile svolgere questa procedura solamente in presenza di specifiche violazioni del Codice della Strada.
Vediamo di seguito tutti i passaggi, riassunti, di ciò che può fare un cittadino qualora si rendesse conto che ci sia stato un errore nel momento in cui gli venga comunicata una sanzione stradale.
Bisogna innanzitutto registrarsi presso vinco.net, portare che ha reso possibile questa transazione online.
Una volta effettuato il login, bisogna andare su “Ricorso fai da te” e poi cliccare su “Crea il tuo ricordo”.
Si può anche scegliere la formula di ricorso assistita.
Adesso l’utente, per proseguire nell’operazione, deve eseguire il versamento di 9 euro che risulta essere la quota di iscrizione al portale.
Il sistema telematico ha il compito di inviare la richiesta direttamente al Prefetto. In un secondo momento sarà possibile anche inviare la stessa comunicazione al Giudice di Pace, per accorciare i tempi.
Nel paragrafo precedente sono elencate le situazioni in cui si può fare ricorso online.
