Come comportarsi in caso di revisione auto non passata, sospesa o da ripetere?
In questa guida parliamo dell’esito della revisione auto (anzi, degli esiti), di cosa controllano gli addetti alla revisione e di tutte le cose importanti da sapere su questo argomento.
Revisione auto non passata, sospesa e da ripetere: ecco cosa significa
Prima di affrontare il cuore della questione, e cioè il significato degli esiti revisione auto non passata, sospesa o da ripetere, vediamo esattamente cos’è la revisione auto.
La revisione auto si sostanzia in un controllo approfondito sui veicoli (auto, moto, camper e altri mezzi), finalizzato a verificare che questi circolino in condizioni di sicurezza e con un livello di emissioni inquinanti e rumorosità che rispetti gli standard previsti dalla normativa di settore, nazionale e internazionale.
Di norma, la prima revisione obbligatoria va effettuata dopo 4 anni dalla prima immatricolazione dell’auto.
A meno che la vettura non abbia subìto danni ingenti in seguito ad un sinistro, o per altri motivi rechi danni meccanici gravi, è assai raro che al primo controllo l’esito della revisione sia negativo.
Le successive revisioni si effettuano ogni 2 anni ed entro il mese corrispondente a quello in cui è stata fatta l’ultima revisione.
Più frequente è che, in occasione dei controlli successivi, a distanza quindi di diverso tempo dal primo utilizzo dell’auto, la revisione dia esito negativo, ovvero sia sospesa o da ripetere.
Esiste anche la c.d. revisione straordinaria, disposta su segnalazione degli organi di polizia stradale poiché coinvolge un veicolo determinato, quando sorgano dubbi sulla persistenza dei requisiti di sicurezza o del mancato rispetto dei limiti vigenti in materia di inquinamento acustico ed atmosferico.
Gli esiti “revisione da ripetere” e “revisione sospesa” sono più frequenti di quel che si pensi, specie se si tratta di auto immatricolate da oltre 10 anni.
Entrambi indicano che qualcosa non va, che l’auto non può circolare perché ritenuta non sicura o non rispettosa degli standard previsti per la rumorosità e l’inquinamento ambientale.
La dicitura, in entambe i casi, informa che qualcosa è andato storto in relazione a (o perché è stato individuato un):
- controlli identificativi (telaio; targa; carta di circolazione)
- problema con le sospensioni auto;
- problema ai freni;
- problema ai pneumatici;
- problema di visibilità;
- problema allo sterzo;
- emissioni di CO2 sopra soglia.
La differenza fra revisione auto sospesa e da ripetere
Dire revisione auto non passata non basta.
Fra revisione auto sospesa e da ripetere c’è differenza, e non solo a livello terminologico, ma di conseguenze per l’automobilista e in termini di spesa.
Esito della revisione da ripetere significa che l’auto presenta anomalie gravi, ma non così tanto da impedirle di circolare per alcuni giorni.
Quando il centro revisioni certifica l’esisto “ripetere” vuol dire che l’auto presenta sì difetti importanti da riparare, ma non rappresenta un pericolo per la sicurezza.
Se l’esito della revisione è questo, il responsabile tecnico indicherà all’automobilista quali interventi dovrà attuare affinché l’auto possa passare la revisione con esito positivo (cioè “regolare”).
Allo stesso tempo, consentirà (a consentirlo in realtà è la legge) all’auto di circolare per massimo 30 giorni, il tempo di provvedere alle riparazioni e di presentarsi per la nuova revisione.
Diverso è il caso della revisione auto sospesa.
Già l’idea della sospensione fa pensare ad un fermo prolungato, e in effetti è proprio così.
L’esito della revisione è “sospeso”? Vuol dire che l’auto presenta difetti molto gravi, tali che la vettura non può circolare se non previa riparazione.
Trattasi di casi limite in cui l’auto risulta gravemente danneggiata a livello meccanico, elettronico o ad elementi strutturali essenziali a garantirne la circolazione in sicurezza (il danno potrebbe anche avere a che fare con l’impatto acustico o atmosferico del veicolo).
Fatto sta che quando l’esisto è la sospensione, l’auto viene effettivamente sospesa dalla circolazione.
N.B.:
A decorrere dal 1 settembre 2009, l’esito “ripetere” o “sospeso” di una revisione comporta l’obbligo, a riparazioni eseguite, di sottoporre il veicolo ad un nuovo controllo unicamente presso l’ufficio della Motorizzazione Civile.
Timbri e codici numerici nella revisione auto
I controlli inerenti la revisione auto non passata o passata e il loro esito vanno certificati.
La certificazione avviene, a livello fiscale, tramite il rilascio della ricevuta che attesta le prestazioni dell’officina.
A livello legale avviene con un timbro e il rilascio di un cedolino adesivo in cui è riportato l’esito dei controlli.
Qualora la revisione passata sia “regolare”, cioè nel caso in cui il tecnico non abbia riscontrato problemi, si consegna al titolare il tagliando adesivo con la dicitura “Revisione regolare” da apporre sulla carta di circolazione.
Anche nel caso della revisione da ripetere sulla carta di circolazione viene apposto un timbro, o stampato un tagliando, con la dicitura “Revisione ripetere. Da presentare a nuova visita entro 30 giorni”.
All’esito di sospensione, allo stesso modo il tecnico appone il timbro “Sospeso dalla circolazione” sul libretto auto, con indicazione che la vettura dovrà essere presentata ad una nuova revisione per appuntamento.
Nei casi di revisione da ripetere e sospesa, il tagliando non riporta solo l’esito ma anche gli interventi da effettuare.
Gli interventi a cui sottoporre la vettura sono espressi in numeri e accompagnati da una legenda, ad esempio:
- Freni;
- Sterzo;
- Visibilità;
- Impianto elettrico;
- Telaio, pneumatici e sospensioni etc etc…
Conseguenze e multa per circolazione con revisione auto non passata e sospesa, non effettuata e scaduta
A volte, quando l’auto non è in condizioni di passare la revisione, è meglio valutare l’opportunità di acquistare auto nuove in offerta.
Se l’idea è di circolare nonostante la revisione non passata o sospesa infatti si rischia molto, tanto in termini di sicurezza stradale che economicamente.
Esattamente come rischi chi dimentica di effetuare la revisione (chi non ricorda quando ha effetutato l’ultima può utilizzare il servizio offerto dal Portale dell’automobilista di verifica ultima revisione).
In cosa incorre chi circola con revisione scaduta o non passata?
Chi ha semplicemente dimenticato di sottoporre l’auto a revisione rischia una multa da da 169 a 679 euro.
Più severe sono le sanzioni previste in altre circostanze.
Il mancato rinnovo recidivo della revisione comporta una multa da 338 a 1.695 euro; da 422 a 1.695 euro più il ritiro della carta di circolazione è la pena prevista per chi appone un tagliando di revisione falsificato.
La multa più salata però, spetta a chi circola con auto sospese dalla circolazione per revisione con esito “sospeso” o altri motivi.
In tal caso l’ammenda va da 1.975 a 7.829 euro e comporta anche il sequestro del veicolo per 90 giorni.