Restaurare auto d’epoca: quanto può essere complicato? E’ una domanda che gli appassionati di auto si pongono spesso, soprattutto quando incontrano sulla strada quelle adorabili e bellissime auto old style completamente restaurate. Sono talmente belle che tutti ne vorrebbero possedere una, ma riportare a “nuovo” una vecchia signora a quattro ruote non è facilissimo (anche se non impossibile).
Esiste mercato per le auto restaurate?
Anche per questo genere di veicoli esiste un mercato: è un mercato di nicchia, ma piuttosto fiorente. Le auto d’epoca sono oggetti molto ricercati e, per certi versi, rappresentano uno status symbol. Non è come possedere una Mercedes SLS nuova di pacca, ma il fascino di una Porsche del 1980 o di una Fiat 500 del 1968 ha il suo perché ed è imbattibile. E’ come essere di fronte a una preziosa bottiglia di vino rosso d’annata: roba da veri intenditori.
Il sogno è possedere un veicolo d’epoca marciante e ci sono solo due modi per averla: acquistarne una a caro prezzo già pronta oppure fare da soli. Il mercato delle auto d’epoca già restaurate è molto prolifico, ma attenzione: i costi sono alti. Per certi versi, a quei prezzi converrebbe prendere un’auto nuova, ma il costo di un’auto storica non sta nel suo valore “di mercato” vero e proprio, ma nella qualità del restauro e nel valore “storico” del modello.
Facciamo qualche esempio pratico: una Mercedes-Benz 190SL LHD del 1956, fiammante e bellissima, è venduta intorno ai 100.000 euro se non di più (è un modello che si può trovare anche all’asta e i prezzi tendono ovviamente a salire). Una Fiat 1200 Pininfarina del 1961 si trova con base d’asta a partire da 17.000 euro. La Fiat 500 del ’68, sempre nuova e marciante, si trova invece a un prezzo che si aggira intorno ai 7.000 euro (a volte anche di più). Come si può notare, i prezzi sono alti: bisogna essere molto appassionati e avere un discreto portafoglio (specialmente se si punta a un modello particolare, datato e poco diffuso).
Se, invece, si preferisce fare da soli – ovvero, restaurare auto d’epoca in autonomia – bisogna trovare un modello che abbia bisogno proprio di cure appropriate. In questo caso, il costo dell’autovettura scende sensibilmente, ma bisogna pur considerare i costi vivi del restauro: pezzi di ricambio e tempo da impiegare nella missione. Una Fiat 500 d’epoca del 1968 da restaurare si può trovare a 1.700 euro come a 3.000 euro; una Fiat Topolino del 1948 può essere comprata con 2.500 euro; una Renault 4 del 1980 si può portare a casa anche con meno di 1000 euro. Il prezzo varia a seconda delle condizioni: più è messa male l’auto, meno costa (e più ci sarà da lavorare).
Come si restaura un’auto d’epoca?
Se il vostro approccio è quello del fai da te, ecco qualche consiglio da seguire. Intanto, nel scegliere il modello e lo stato considerate due cose: la facilità nel trovare ricambi e la diffusione del modello. Meno il modello è diffuso, più ci sono probabilità di avere qualche problema nel trovare i pezzi. Non disperate, però: nel mercato delle auto d’epoca è fiorente anche la nicchia dei ricambi.
Una volta scelto il modello e acquistata l’auto, bisogna necessariamente partire dal motore: primo step, verificare il suo stato. E’ improbabile che non abbia problemi, a meno che non sia stato già restaurato. Tenete presente che non solo dovrete cambiare qualche pezzo, ma è altamente probabile che il motore abbia bisogno di una vera e propria rettifica. Sempre che, ovviamente, convenga: altrimenti si può valutare di cambiare l’intero propulsore con un altro messo meno peggio.
Per quanto riguarda l’approvvigionamento dei ricambi, se è impossibile trovarli si può optare per qualche piccola modifica. Se poi si preferisce andare sul sicuro, ci si può far aiutare dai professionisti: i costi si alzeranno, ma il risultato sarà assicurato.
Oltre al motore, bisogna ricordare che bisognerà lavorare anche sulla carrozzeria, sugli interni e sugli accessori.
Dove trovare informazioni?
Oggi trovare informazioni su questo settore non è assolutamente difficile. Non solo esistono rivendite specializzate e portali completamente dedicati a queste auto, ma ci sono anche i forum e i gruppi social composti da appassionati a cui si possono chiedere consigli di ogni genere. Oggi, restaurare auto d’epoca è molto più semplice rispetto al passato proprio grazie a internet.