Registro veicoli fuori uso: cosa è e come funziona

Scopri il Registro dei Veicoli Fuori Uso: cos'è, come funziona e tutto ciò che devi sapere sulla rottamazione auto

registro veicoli fuori uso

Il Registro dei Veicoli Fuori Uso (RVFU) è uno strumento fondamentale per la gestione dei veicoli destinati alla demolizione. Sostituendo il vecchio registro cartaceo, il RVFU rappresenta un passo avanti nella digitalizzazione e nella semplificazione delle pratiche burocratiche legate alla rottamazione dei veicoli. In questa guida, ti spiegheremo cos’è il RVFU, come funziona, cosa contiene il Certificato di Rottamazione Digitale (CRD), come avviene la radiazione del veicolo e cosa prevede la normativa vigente.

Un nuovo registro: si chiama RVFU

Il registro dei veicoli fuori uso è un registro telematico istituito per sostituire il vecchio registro cartaceo dei veicoli da demolire. Questo sistema digitale raccoglie i dati di tutti i veicoli fuori uso, siano essi iscritti al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) o meno. Il principale vantaggio del RVFU è la possibilità, per i centri di raccolta autorizzati, di radiare direttamente i veicoli dall’Archivio Nazionale dei Veicoli (ANV) e dal PRA. Questo processo non solo semplifica le procedure burocratiche, ma garantisce anche una maggiore tracciabilità e sicurezza dei dati.

Come funziona?

Al momento della presa in carico di un veicolo destinato alla demolizione, i centri di raccolta registrano il veicolo sul RVFU. Questa registrazione avviene in tempo reale e prevede l’emissione di un Certificato di Rottamazione Digitale (CRD), che viene rilasciato all’intestatario o al detentore del veicolo. Il CRD è un documento fondamentale che attesta l’avvenuta presa in carico del veicolo per la demolizione e solleva l’intestatario da ogni responsabilità futura.

Se il veicolo è iscritto al PRA, il centro di raccolta può procedere con la pratica di radiazione telematicamente, eliminando la necessità di ulteriori interventi da parte del proprietario. Nel caso di veicoli non iscritti al PRA, la cancellazione dall’ANV deve essere richiesta direttamente dall’intestatario o dal detentore.

Cosa contiene il certificato di rottamazione digitale?

Il CRD è un documento digitale che contiene una serie di informazioni dettagliate sul veicolo e sulle operazioni di rottamazione. Ecco cosa include:

  • Codice univoco identificativo: Un codice unico che identifica il certificato.
  • Data e ora di emissione: Informazioni temporali precise sulla creazione del certificato.
  • Dati del centro di raccolta: Informazioni sul centro che ha preso in carico il veicolo.
  • Dati dell’operatore commerciale (se presente): Dettagli sull’eventuale operatore commerciale coinvolto.
  • Dati del veicolo: Targa, telaio, marca e modello del veicolo.
  • Dati dell’intestatario e del detentore: Informazioni sui proprietari del veicolo.
  • Note aggiuntive: Eventuali annotazioni rilevanti.
  • Dichiarazione di presa in carico dei documenti e delle targhe: Conferma dell’acquisizione dei documenti relativi al veicolo.
  • Impegno a cancellare il veicolo dall’ANV e dal PRA (per veicoli iscritti): Garanzia della futura cancellazione dai registri ufficiali.
  • Dichiarazione di sgravio della responsabilità: Sollevamento del proprietario da ogni responsabilità futura.

Radiazione del veicolo

La radiazione del veicolo è un passaggio cruciale per completare il processo di demolizione. Per i veicoli non iscritti al PRA, già radiati o non presenti nell’ANV e nel PRA, non sono richiesti ulteriori adempimenti dopo il rilascio del CRD. Tuttavia, per i veicoli iscritti al PRA, il centro di raccolta deve presentare la pratica di radiazione telematicamente, avvalendosi anche di un’agenzia di pratiche auto se necessario.

Esistono due codici pratica per la radiazione:

  • C05332: Con pagamento di tariffe.
  • C05333: Gratuito per provvedimenti di Pubblica Amministrazione.

Fascicolo Digitale

Ogni pratica di radiazione deve essere accompagnata da un fascicolo digitale, che contiene i seguenti documenti in formato PDF:

  • Carta di circolazione/DU
  • Certificato di proprietà
  • Certificato di Rottamazione Digitale (CRD)
  • Eventuale provvedimento della Pubblica Amministrazione
  • Istanza unificata (IU)

Il centro di raccolta può presentare le pratiche di radiazione di più veicoli con un’unica istanza cumulativa, purché le condizioni e la data siano le stesse.

Il Registro veicoli fuori uso è regolato dalla Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 29 maggio 2024. Per ulteriori dettagli operativi, è possibile consultare i manuali disponibili sul Portale dell’Automobilista.

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