Il Gran Premio d’Australia 2025 inizia in salita per Red Bull, con Max Verstappen solo settimo nelle prove libere e Liam Lawson addirittura 17°. La RB21 non sembra ancora perfettamente bilanciata, mostrando problemi di stabilità e difficoltà sia sul giro secco che nel passo gara. Un inizio poco convincente per il team campione del mondo, che dovrà trovare una soluzione prima delle qualifiche.
La Red Bull, dominatrice delle ultime stagioni, sembra affrontare il primo vero ostacolo dell’anno, con Ferrari e McLaren che appaiono più competitive. Il setup della vettura è ancora da affinare e il team di Milton Keynes ha poco tempo per trovare la giusta configurazione.
Verstappen settimo: problemi di bilanciamento e stabilità per la Red Bull
I problemi principali della Red Bull si sono manifestati già nelle FP1, dove Verstappen ha lamentato una vettura nervosa e instabile. Nella seconda sessione di libere, il tre volte campione del mondo ha migliorato, ma non abbastanza per impensierire Leclerc e le McLaren.
Il suo miglior tempo lo ha visto chiudere settimo, con un distacco significativo dalla vetta. La RB21 fatica nelle curve veloci, dove tende a perdere grip e stabilità, rendendo difficile trovare un buon ritmo.
Passo gara incerto: Red Bull dietro a Ferrari e McLaren
Se la situazione sul giro secco è preoccupante, quella del passo gara non è da meno. Verstappen ha faticato a mantenere un ritmo costante, con tempi meno incisivi rispetto a quelli di Norris e Leclerc.
Nei long run, il degrado degli pneumatici è stato più pronunciato rispetto ai rivali diretti, segno che la gestione delle gomme non è ancora ottimale. Questo potrebbe rappresentare un serio problema per la gara, soprattutto se le condizioni della pista cambieranno con il passare dei giri.
Lawson in difficoltà: sostituire Perez non è semplice
Liam Lawson, chiamato a sostituire Sergio Perez per questo GP, ha avuto una giornata complicata. Il pilota neozelandese ha chiuso 17°, lottando per trovare il giusto feeling con la monoposto.
Pur avendo meno esperienza rispetto a Verstappen, Lawson ha evidenziato le stesse problematiche del compagno di squadra: una vettura difficile da gestire e con un assetto che non garantisce sicurezza.
Verstappen cauto: “Abbiamo ancora molto lavoro da fare”
Dopo la giornata difficile, Verstappen ha commentato le sue sensazioni ai microfoni: “Non è stata una giornata facile. La macchina non è dove vorremmo che fosse, dobbiamo ancora lavorare molto sull’assetto”.
Il tre volte campione del mondo ha sottolineato che il team sta cercando di trovare un bilanciamento migliore, ma che al momento la Red Bull non ha il margine di vantaggio delle scorse stagioni.
Strategie e meteo: un’incognita per la Red Bull
Con un 70% di possibilità di pioggia per la gara, il GP Australia potrebbe rivelarsi imprevedibile. Questo potrebbe giocare a favore della Red Bull, che in condizioni miste potrebbe sfruttare il talento di Verstappen per colmare il gap tecnico.
Tuttavia, senza un miglioramento netto del setup, il rischio è che Red Bull parta dietro Ferrari e McLaren, costringendo il team a una gara in rimonta.
Qualifiche cruciali: Red Bull riuscirà a reagire?
Il team di Milton Keynes ha una notte di lavoro intenso davanti per cercare di trovare una soluzione. Se la Red Bull non riuscirà a migliorare in qualifica, potrebbe essere costretta a inseguire per tutto il weekend.
Il GP Australia 2025 segna un cambio di tendenza? Ferrari e McLaren sembrano aver ridotto il gap, mentre la Red Bull è chiamata a rispondere con un colpo di reni. Il weekend si preannuncia più combattuto che mai.