Prime gelate, primo raschietto vetri auto: come si usa? Anche l’operazione più semplice nasconde delle insidie, ecco perché abbiamo realizzato questa guida all’uso del raschietto: uno strumento utilissimo, ma che bisogna usare nella misura giusta.
Raschietto vetri auto: come si usa?
Dovete andare a lavoro, uscite di corsa e vi rendete conto che il parabrezza è coperto di ghiaccio: che fare? Prodotti chimici non ne avete, ma ricordate improvvisamente di possedere un raschietto che vegeta nel portaoggetti dell’auto da qualche settimana. Avete però delle remore nell’usarlo: non l’avete mai fatto e avete paura di graffiare il parabrezza.
Niente paura, vi spieghiamo noi di Carx come usarlo con alcuni semplici consigli. Intanto, se lo avete già assicuratevi che sia di buona qualità; se invece lo dovete comprare vi consigliamo di non lesinare troppo sul prezzo. La qualità dei materiali di cui è fatto è cruciale per evitare graffi, quindi evitate i raschietti che hanno bordi metallici. Non solo: buona qualità significa anche ergonomia e facilità di utilizzo.
Come usare il raschietto per non graffiare il parabrezza
Passiamo alla pratica: la prima cosa che bisogna ricordare è che il raschietto deve scorrere sul vetro senza troppa forza in modo continuo da parte all’altra. Non premete eccessivamente e non picchiettatelo. Non fate i zig-zag. Questa operazione la dovete fare su tutti i vetri dell’auto, non solo sul parabrezza.
Il raschietto è l’opzione migliore per tanti motivi: i prodotti chimici che sciolgono il ghiaccio hanno necessità di un po’ di tempo per essere efficaci, mentre il raschietto si può usare subito. Non solo: un raschietto usato correttamente, toglie tutto il ghiaccio dal parabrezza e dopo il suo utilizzo permette ai tergicristalli di essere utilizzati senza rovinarli. Insomma, non è solo amico dell’ambiente, ma è anche amico dell’auto. Viva il raschietto!
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