Quando costa il bollo auto in Italia? In questa guida vedremo tutte le tariffe previste da ogni singola Regione del nostro Paese. E’ vero infatti che il prezzo non è uguale per tutte le zone, ma cambia a seconda della residenza dei proprietari auto. Questa tariffa si modifica anche nel caso in cui si vive in una provincia autonoma.
Diciamo fin dall’inizio che il prezzo cambia a seconda dei kW che la vettura è in grado di erogare. Vediamo, poi, chi è esente dal bollo e chi, invece, lo deve pagare obbligatoriamente. Spiegheremo anche come effettuare il calcolo del bollo.
Quanto costa il bollo auto
In questa guida vediamo quanto costa il bollo auto. In Italia le tariffe subiscono una variazione a seconda delle Regioni in cui ci si trova, e se la provincia è autonoma o meno.
Acquistare un’auto non significa solamente godersi il mezzo per viaggiare, dentro e fuori città. Essere proprietari di una vettura significa anche dover tenere in conto di determinate incombenze dal punto di vista sia burocratico che amministrativo. Tra queste, c’è il pagamento del bollo auto.
Bisogna dire fin da subito che pagare il bollo auto è un’operazione necessaria che devono compiere tutti i proprietari di una vettura, anche da chi la utilizza secondo la formula leasing e chi non la utilizza fisicamente e la tiene parcheggiata dentro al garage.
Al contrario, coloro che non hanno più diritto alla proprietà di una vettura o sono soggetti a esenzione del bollo auto, non devono sostenere questo pagamento.
Il prezzo varia anche a seconda dei kW, ed è possibile pagare il bollo online.
Continua a leggere per avere tutte le informazioni necessarie!
Quanto costa il bollo auto: chi lo paga e chi no
Prima di iniziare, spieghiamo cos’è il bollo auto.
Si tratta della tassa automobilistica che è obbligatoria, ma non ha un costo unico e fisso.
Il loro valore cambia a seconda di dove si abbia la residenza, qual è la potenza della vettura e a quale classe di inquinamento appartiene. Il calcolo del bollo viene calcolato unicamente sulla vettura singola.
Chi è esente dal bollo auto sono tutti coloro che si possono avvalere della Legge 104 e hanno un reddito minimo. Non devono pagare questa tassa nemmeno coloro che hanno delle vetture storiche con certificazione. In alcune zone chi possiede una vettura elettrificata o alimentata a bifuel potrebbe avere una riduzione del pagamento del bollo o non pagarlo.
Chi possiede invece una vettura a zero emissioni, è completamente esente dal bollo auto. Questo perché lo Stato vuole incentivare la vendita di questo genere di automobili, e lo sta facendo anche attraverso gli eco bonus. A seconda della Regione, poi, chi possiede un’auto ibrida potrà essere esente dal pagamento del bollo per circa 3 o 5 anni.
Bisogna anche dire che la Regione Lombardia prevede uno sconto del 15% a tutti coloro che decidono di effettuare questo pagamento tramite una domiciliazione bancaria.
Calcolare il bollo auto in una vettura senza targa
Per conoscere la cifra esatta del bollo auto da pagare in anticipo, ma non si conosce la targa della vettura, nessun problema. Il dato importante da conoscere è la potenza, che viene espressa in kW.
In questo modo, a seconda dei cavalli erogati dal mezzo, si conoscerà quanto pagare di bollo auto.
Calcolo del bollo auto online
La Legge di Bilancio del 2019 prevedeva della agevolazioni che sono rimaste in corso di validità anche per il bollo auto del 2021.
Secondo quanto previsto da questa normativa, tutti coloro che sono in possesso di auto e di moto che hanno un interesse collezionistico e storico, avranno uno sconto sul bollo dei 50%. c’è da dire inoltre che le vetture dovranno avere un’età compresa tra i 20 e i 29 anni, a partire dalla data in cui sono state immatricolate.
Per conoscere esattamente il valore del bollo per la propria vettura, si può anche andare direttamente sull’Applicazione apposita o nei calcolatori disponibili sul web. Basterà digitare la tipologia del proprio veicolo, la sua potenza, la targa e la zona (Regione e provincia) in cui il proprietario ha la residenza.
Quanto costa il bollo auto: tariffe per regione
Ecco di seguito le tariffe del bollo auto analizzate di Regione in Regione, nel caso in cui il veicolo sia un Euro4/5/6.
Le tariffe sono due, a seconda che il veicolo abbia una potenza che rientri nei 100 kW o che superi questa soglia.
In Toscana il prezzo da pagare è di 2,72 e 4,26 euro.
- Marche: 2,79 e 4,18 euro.
- Molise: 2,76 e 4,14 euro.
- Abruzzo e Campania: 3,12 euro e 4,69.
- Lazio, Veneto, Liguria e Calabria pagano 2,84 e 4,26 euro.
- Lombardia, Emilia Romagna, Umbria, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna pagano 2,58 e 3,87 euro.
Il Piemonte è un caso particolare perché il calcolo del bollo viene articolato in più sotto categorie. Si tiene in conto, infatti, della potenza in kW della vettura, ma in maniera più articolata.
Si pagano 2,58 euro se l’auto ha potenza fino ai 53 kW. Entro i 100 kW, poi, il costo del bollo è di 2,73 €. Dai 100 kW ai 130, il costo è di 2,79 €, oltre si pagano 2,84 euro e 4,26 euro ogni kilowatt in più.
Eccezione per le province autonome
La differenza per il calcolo del bollo avviene a Trento e Bolzano, province autonome.
Per le vetture Euro 5 e 6 si pagano 2,09 euro e 3,13 a seconda che la potenza superi o meno i 100 kW. Questo nella provincia di Bolzano.
A Trento invece il calcolo è di 2,06 e 3,10 euro.
Se l’auto è un Euro 4, invece, il bollo è più caro.
A Bolzano è di € 2,32 e 3,48 euro, mentre a Trento è di € 2,58 e 3,87 euro.
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