Punti della patente: come non perderli e come recuperarli

Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla patente e i punti relativi.

polizia che ferma auto
Perdita dei punti della patente e rimedi

Perdere i punti della patente è una bella scocciatura. Chi li perde tutti riceve una comunicazione del Ministero e deve sostenere nuovamente l’esame di scuola guida scritto e pratico. Questo indipendentemente dall’età e dall’esperienza.

Accade raramente di perdere tutti i punti patente. Tuttavia, è meglio non rischiare per evitare di dover scontare contravvenzioni che ne comportano la sottrazione.

Ecco una guida su come non perdere i punti della patente e su come recuperarli.

Punti della patente: come non perderli e come recuperarli

patente di guida italiana
Questione di “punti”

Può accadere che infrangendo le regole della strada, anche a causa di una semplice distrazione, si perdano i punti della patente.

Il problema non è tanto la perdita di alcuni punti ma la perdita di tutti. Infatti, in tal caso, il documento viene posto in revisione e bisogna sostenere l’esame di guida una seconda volta.

Fra le contravvenzioni più comuni, frequenti e gravi che comportano la perdita dei punti patente figura il superamento dei limiti di velocità di oltre 60 km/h (-10 punti patente), la guida in stato di ebbrezza, che oltre a costituire reato fa perdere diversi punti (decurtazione di 10 punti) e altri comportamenti come:

  • circolare contromano nelle curve;
  • trasportare materiali pericolosi senza autorizzazione;
  • fare inversione di retromarcia in autostrada;
  • circolare sulle corsie di emergenza e d’immissione ed uscita fuori dai casi previsti sia in autostrada che sulle strade extraurbane

*gli altri casi sono disponibili in consultazione sul portale della Polizia di Stato.

Il fatto è che in totale i punti della patente sono 20, salvo il caso in cui il titolare non commetta infrazioni per 2 anni consecutivi (in tal caso si attiva il bonus che fa salire i punti di 2 ogni biennio, fino a un massimo di 30. Fa eccezione il caso dei neopatentati, per i quali è previsto un bonus di 1 punto ogni 3 anni) e non è raro incorrere in più infrazioni senza rendersi conto che i punti stanno esaurendo.

Per controllare il saldo punti basta visitare il Portale dell’Automobilista, dove un sistema telematico consente di visionare quanti punti della patente sono rimasti, tramite la semplice registrazione al sito. In alternativa, sempre per controllare il saldo punti, ci si può collegare all’app iPATENTE del Dipartimento dei trasporti terrestri.

Fatte queste premesse, ecco il principale stratagemma (legale) per evitare la decurtazione dei punti patente.

Lo stratagemma per non perdere i punti patente

uomo alla guida
Un rimedio legale per non perdere i punti della patente

Non tutti sanno che esiste un rimedio completamente legale contro la perdita dei punti patente.

L’informazione proviene da un accreditato magazine di informazione giuridica, che analizzando le norme vigenti ha individuato un escamotage contro la decurtazione dei punti.

La sanzione accessoria della perdita punti della patente può essere evitata in tutti i casi in cui non sia stato possibile, in sede di violazione del CDS, identificare il conducente del veicolo che ha commesso l’infrazione.

Può accadere quando l’infrazione è rilevata da un autovelox ad esempio (è il caso del superamento dei limiti di velocità) o da telecamere che, pur riprendendo il veicolo mentre commette l’infrazione, non riproducono immagini nitide di chi si trovava alla guida.

Fuori dai casi della flagranza, dove la polizia, i carabinieri o altri pubblici ufficiali sono in grado di identificare il conducente, visionando il documento di identità e comminando la sanzione nell’immediato, evitare di perdere i punti si può.

A confermarlo non è solo il magazine cui si faceva riferimento ma anche una sentenza della Corte di Cassazione: la numero 12 del 2017.

La sentenza costituzionale numero 12 del 2017

Spiega la Cassazione che, se la sanzione non è contestata sul posto e la multa arriva a casa al proprietario dell’auto, questi può “sfuggire” alla decurtazione poichè la polizia non può provare chi, di fatto, ha commesso l’infrazione.

Non a caso, con la multa si riceve la comunicazione di informare entro 60 giorni del nominativo e dei dati di chi si trovava alla guida al momento della violazione.

Qualora entro 60 giorni il titolare del veicolo non fornisca alcun dato, si vedrà addebitare una sanzione di 286 euro per omissione della comunicazione, ma non subirà la decurtazione dei punti.

Ricapitolando, una volta ricevuta la multa, il proprietario dell’auto si troverà a un bivio e dovrà scegliere se:

  • inviare la comunicazione con i propri dati alla Polizia e subire la sottrazione dei punti patente;
  • inviare la comunicazione contenente i dati del conducente effettivo del veicolo al momento dell’infrazione, affinché i punti vengano decurtati a quest’ultimo;
  • non inviare alcuna comunicazione e farsi addebitare la sanzione per omesso invio dei dati.

Recuperare i punti patente: ecco cosa fare

polizia che ferma auto
Perdita dei punti della patente e rimedi

Come accennato, chi perde tutti i punti della patente deve sostenere nuovamente l’esame di scuola guida, teorico e pratico.

Si presume infatti che chi comette numerose infrazioni e raggiunge la totale decurtazione dei punti abbiamo bisogno di essere esaminato nuovamente per valutarne l’idoneità alla guida.

Anche chi perde solo alcuni punti però li può recuperare. Anche in questo caso il rimedio è rivolgersi ad una scuola guida e frequentare corsi ad hoc superando il test finale.

I punti della patente possono essere recuperati anche senza frequentare corsi e passare test, anche perché i corsi hanno un costo che si aggira fra le 200 e le 400€, durano circa 12 ore e non permettono di recuperare la totalità dei punti persi (solo fino a 6 punti per un massimo di 20).

Trascorso del tempo dalla decurtazione infatti, in caso di buona condotta, i punti si riacquisiscono in automatico.

Per buona condotta si intende l‘assenza di infrazioni commesse per un arco temporale di 2 anni, il che dà diritto all’aggiornamento dei punti della patente a +2 (si tratta nel bonus cui si diceva nel primo paragrafo della presente guida).

Perdita di tutti i punti patente: cosa comporta

scuola guida
SOS scuola guida

Facciamo un passo indietro e vediamo cosa accade dal momento in cui, in seguito alla verifica del saldo punti, ci si rende conto di aver subìto una decurtazione totale.

Dal momento in cui il saldo punti patente è a 0, il conducente può comunque circolare ma a suo carico viene disposta la revisione della patente di guida.

È obbligo dunque al conducente sottoporsi di entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento ad un nuovo esame di teoria e di guida.

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