Passare col Semaforo rosso: per il Codice della Strada, questa è un’infrazione estremamente grave. Se state per fare l’esame per ottenere la licenza di guida oppure avete preso la patente tanto fa, siete nel posto giusto per rinfrescare le regole stabilite dal CdS.
Il semaforo rosso è uno dei fondamentali del Codice della strada e una delle regole più importanti da seguire per la nostra e l’altrui sicurezza. Cosa succede, però, se per sbaglio passiamo con il semaforo rosso? Ecco cosa prevede la legge.
Cosa significa semaforo rosso?
Si parte, come sempre dalle definizioni. Quando ci troviamo di fronte a un semaforo e la sua luce è rossa bisogna obbligatoriamente fermarsi. Così stabilisce il Codice della strada, così ogni automobilista deve fare. Tutti rispettano questa regola, ma qualche volta può capitare di infrangerla perché si è distratti o perché si crede (erroneamente) di essere passati ancora con la luce arancione.
Cosa significa passare col semaforo rosso?
Significa non rispettare il segnale di fermarsi e di passare oltre l’incrocio, mettendo a rischio il resto degli automobilisti e in particolare coloro che, in virtù del semaforo verde scattato dall’altra parte, lo stanno attraversando.
Multa semaforo rosso: quando arriva
Passare con il rosso significa infrangere dunque una regola importantissima del Codice della strada e dunque si tratta di un’infrazione che prevede precise “punizioni”. Le regole del CdS sono chiare: quando ci approcciamo a un semaforo e questo ha la luce arancione, possiamo passare solo e soltanto se ci troviamo molto vicini e arrestare l’auto in sicurezza sarebbe impossibile.
Questa regola genera fraintendimenti e molti sono convinti di poter sempre passare con la luce arancione: non è così. Spesso, infatti, mentre cerchiamo di “fregare” il semaforo, la luce diventa rossa e noi passiamo, infrangendo una regola importantissima per la sicurezza. Passare con il rosso significa potenzialmente provocare un incidente perché dall’altra parte dell’incrocio, con il verde, le auto possono passare.
Se passiamo con il rosso e c’è un rappresentante delle forze dell’ordine che vede la nostra infrazione oppure ci sono le telecamere, ecco cosa rischiamo. Secondo l’articolo 146 del CdS, la sanzione pecuniaria varia dai 150 ai 660 euro. La multa sale a seconda di alcune variabili. Per esempio, se l’infrazione viene commessa tra le 22 e le 7 del mattino, aumenta di un terzo. C’è poi anche la perdita dei punti della patente: di base sono 6 punti in meno. Salgono a 10 se a commettere questa infrazione è un neo patentato. Non è finita: se passiamo con il rosso 2 volte in 2 anni, la patente ci viene sospesa. Insomma, rispettare le regole conviene sempre.
Soluzioni che dovrebbe adottare il legislatore
Posto che le regole sono chiare, ci sarebbe un modo per rendere ancora più semplice rispettarle. Come abbiamo detto poco sopra, si può passare con l’arancione in determinate circostanze, solo che in genere non possiamo sapere se la circostanza è “corretta” perché non abbiamo contezza dei secondi effettivi di durata del semaforo arancione. Se il legislatore rendesse obbligatoria l’installazione di un countdown semaforico, sapere quando è meglio accelerare o frenare sarebbe molto più facile. E questo non varrebbe solo per il semaforo giallo/arancione, ma anche per quello rosso e quello verde.
