Passaggio con semaforo giallo, quando scatta la multa? Una domanda molto ricorrente, questa, tra gli automobilisti. Alzi la mano chi non ha mai pigiato l’acceleratore durante un “giallo” per evitare di fermarsi al semaforo: tutti, prima o poi, fanno questa manovra ma è bene sapere che quest’azione può portare potenzialmente a una multa. Vediamo perché.
Intanto, non tutti i semafori sono dotati di meccanismi che rilevano chi passa con il rosso oppure chi non rispetta il semaforo giallo, di fronte al quale infatti si dovrebbe rallentare e non accelerare.
Passaggio con semaforo giallo: via i punti dalla patente
Il codice della Strada, da questo punto di vista, è chiaro e prevede la decurtazione di sei punti dalla patente in presenza di un passaggio con semaforo rosso o giallo. Nel caso si abbiano meno di sei punti sulla patente, scatta la sospensione della licenza di guida. Da tenere inoltre presente che la patente può essere sempre sospesa da 1 a 3 mesi quando, nell’arco di 2 anni, la stessa l’infrazione viene commessa più di una volta.
Esiste anche l’eventualità che a stabilire se si possa o meno passare con il semaforo giallo, sia lo stesso agente che troviamo nelle vicinanze. A fare la differenza in questo caso sarà la vicinanza della vettura ormai prossima al superamento del semaforo, e la mancanza di intralcio o pericolo per la circolazione. Insomma, se fermarsi era più pericoloso di passare, potreste scamparla.
Telecamera al semaforo: cosa dice la normativa in merito alla sua segnalazione
A differenza del tutor o dell’autovelox, la telecamera al semaforo che fotografa esclusivamente il veicolo che passa con il rosso con il giallo non deve essere segnalata con un apposito cartello.
Telecamera al semaforo giallo: quando scatta la foto e la multa
È bene sapere che la telecamera entra in azione quando la luce del semaforo diventa rossa e l’automobilista supera la linea di arresto: quella linea, infatti, va oltrepassata solo quando è permesso. Anche il parziale attraversamento di tale linea con una sola ruota fa scattare il click, quindi attenzione. Fortunatamente tutto ciò non basta a far partire la sanzione. Un solo scatto non rende giustizia, si potrebbe dire. Sarà necessario un ulteriore scatto perché bisogna immortalare l’infrazione completa.
La foto successiva dovrà mettere in evidenza il mezzo al centro dell’incrocio. La Cassazione ha stabilito che nel primo scatto si può riprendere il veicolo a cavallo della linea di arresto o poco prima di essa. Poiché non si può sapere in anticipo se i semafori hanno la fotocamera “photored” è meglio prestare la massima attenzione.
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