In questo articolo parliamo di come poter ottenere la patente da privatista.
La patente B è un documento che attesta il diritto a circolare con un veicolo per la strada. Questa si può ottenere nelle autoscuole, oppure come privatista, in maniera autonoma.
Alcuni preferiscono infatti questa soluzione, piuttosto che frequentare le lezioni presso qualche motorizzazione locale. Per poter conseguire il documento di circolazione in maniera autonoma, i passaggi sono molto semplici, ma è bene fare qualche premessa.
Questa soluzione infatti permette sicuramente di risparmiare soldi, ma bisogna fare molta attenzione ad alcune procedure.
Ci sono infatti alcuni passaggi di cui tenere in conto e bisogna seguire tempistiche e un preciso iter burocratico.
A differenza di una scuola di guida, che ha dei tempi precisi ed è necessaria la prenotazione agli esami, sia teorici che pratici, per i privatisti funziona diversamente.
Questi non sono, infatti, tenuti a seguire le lezioni. Chi opta per questa formula, dovrà imparare il programma per conto proprio, ma non solo. Avrà anche meno vincoli per scegliere la data in cui verificare le proprie conoscenze, senza scadenze precise. I tempi per studiare sono quindi a scelta dello studente, anche se la media è di 4 o 6 mesi.
Chi passa la prova teorica, avrà diritto ad avere il foglio rosa. Potrà quindi iniziare a prepararsi per l’ultimo esame che permetterà, poi, di entrare in possesso del documento per circolare.
In questo articolo, quindi, parliamo di ciò che c’è da sapere prima di iscriversi come privatista per conseguire la patente; le tempistiche che si devono rispettare sia per i pagamenti che per sostenere l’esame di guida teorico. Infine, spiegheremo qual è la documentazione necessaria da possedere per procedere con l’iscrizione.
Se sei interessato a leggere questo articolo, perché vuoi dare l’esame di guida teorica come privatista, allora ti consiglio di leggere fino in fondo! Troverai sicuramente tutte le informazioni che ti servono, passo dopo passo.
Ottenere la patente da privatista: tutti i passaggi necessari
Ecco di seguito tutte le informazioni utili su come ottenere la patente da privatista. Di seguito troverai i costi e la documentazione necessaria per seguire questo iter.
Ci sono anche tutte le tempistiche e quale il cammino burocratico da seguire.
Ottenere la patente da privatista: cosa bisogna sapere prima
La patente B è un documento che attesta il diritto a circolare con un veicolo per la strada. Questa si può ottenere nelle autoscuole, oppure come privatista.
Questa soluzione permette sicuramente di risparmiare soldi, ma attenzione: il risvolto della medagli è che risulta essere più difficile da raggiungere.
La parte teorica per l’esame può essere studiata per conto proprio, ma prima di dare la parte di pratica, bisogna aver completato obbligatoriamente almeno 6 guide con un istruttore, all’interno di un’autoscuola.
C’ da dire che i costi variano da un luogo a un altro di Italia, e questo è legato a molti fattori. Dare quindi una cifra precisa per indicare di quanto sarà il risparmio effettivo è quindi impossibile. In linea di massima, però, possiamo dire che si può arrivare a salvare dai 100 ai 300 euro.
Ottenere la patente da privatista: le tempistiche
A differenza di una scuola di guida, che ha dei tempi precisi ed è necessaria la prenotazione agli esami, sia teorici che pratici, per i privatisti funziona diversamente. Questi non sono tenuti a seguire le lezioni, bensì impareranno il programma per conto proprio, ma non solo. Avranno meno vincoli per scegliere la data in cui verificare le proprie conoscenze. I tempi per studiare sono quindi a scelta dello studente, anche se la media è di 4 o 6 mesi.
Per essere ammessi, bisogna fare domanda in Motorizzazione e prenotare il proprio posto. Se si dovesse essere bocciati, allora c’è la possibilità di ripetere lo stesso test a un mese dal primo tentativo. Se anche questa volta non si passa, allora bisogna riiniziare daccapo e rifare tutto l’iter.
Chi passa invece la prova avrà diritto ad avere il foglio rosa. Questo ha una validità pari a 6 mesi e serve per poter fare pratica su strada.
Svolto l’esame di teoria, è necessario che trascorrano da 30 giorni in poi per poter sostenere quello di pratica.
Ottenere la patente da privatista: la documentazione
Per poter ottenere la patente di guida, bisogna avere innanzitutto il modulo TT2112 che viene rilasciato dalla Motorizzazione.
Bisogna poi fare il versamento di tre diversi bollettini. Questi possono essere reperiti presso Uffici Postali oppure in Motorizzazione Civile.
Indispensabile per l’ottenimento della patente è il documento con l’anamnesi rilasciata dal medico una volta che si è fatta la visita medica.
Presentarsi inoltre con tre copie di fototessere; carta d’identità e codice fiscale.
Conclusioni
Iscriversi come privatista è abbastanza semplice e risulta essere più economico rispetto coloro che si iscrivono presso una scuola di motorizzazione. Se credi che possa essere la formula giusta per te, per questioni lavorative e di tempistiche, allora tieni bene a mente questa guida e non potrai sbagliare!