La cornice della Milano Design Week, uno degli eventi più iconici per la cultura del progetto e dell’innovazione estetica, è stata scelta da OMODA & JAECOO per presentare in anteprima nazionale la nuova Omoda 9, un SUV che vuole ridefinire il concetto stesso di eleganza, efficienza e potenza nel segmento delle ibride. L’esposizione milanese, da sempre crocevia di tendenze, si è trasformata per l’occasione in un teatro d’eccezione, dove design e tecnologia si sono fusi in un’esperienza immersiva in grado di valorizzare l’essenza di un’auto che ha già tutte le carte in regola per segnare un prima e un dopo nel panorama automobilistico europeo.
La Nuova OMODA 9 si presenta
La Omoda 9 si presenta come ammiraglia Super Hybrid e non nasconde ambizioni alte: è destinata a essere la punta di diamante della gamma Omoda per l’Europa e, non a caso, ha scelto la capitale del design per raccontare per la prima volta al pubblico italiano il proprio DNA stilistico e meccanico. Le sue forme si ispirano alla sezione aurea — il celebre rapporto 0,618 — simbolo di armonia ed equilibrio visivo. Da qui nasce il concetto di “Golden Ratio Mobility”, filo conduttore dell’evento di lancio e della filosofia progettuale che ha guidato ogni dettaglio del SUV.
Il profilo scolpito e le proporzioni fluide contribuiscono non solo a un impatto estetico d’effetto, ma anche a un’efficienza aerodinamica di prim’ordine, con un coefficiente Cx di appena 0,308, che aiuta concretamente a migliorare consumi e autonomia. A confermare questa doppia natura tra bellezza e sostanza ci pensa un’architettura ibrida avanzata, che sotto il cofano ospita un sofisticato sistema Super Hybrid: un motore termico 1.5 TGDI ad alta efficienza termica, superiore al 44,5%, è abbinato a due motori elettrici e a un cambio automatico DHT a tre rapporti. Il risultato è sorprendente: oltre 500 CV di potenza complessiva, trazione integrale nelle versioni 4WD e una progressione da 0 a 100 km/h in appena 4,9 secondi, prestazioni tipiche delle sportive di fascia alta.
Non solo prestazioni: autonomia di 1.300 km
Ma le prestazioni non sono l’unico fiore all’occhiello della nuova Omoda 9. Il SUV vanta una autonomia complessiva superiore ai 1.300 km, grazie alla sinergia tra il serbatoio da 70 litri e la batteria da 34,46 kWh. In modalità ibrida, i consumi si mantengono contenuti, con una media di 5,4 litri ogni 100 km, rendendo la Omoda 9 un’opzione interessante anche dal punto di vista della sostenibilità e del contenimento dei costi di esercizio.
L’esperienza che si vive a bordo è però ciò che rende questo SUV una vera espressione del design contemporaneo. L’abitacolo è pensato come un manufatto di alta artigianalità, in cui ogni dettaglio mira a offrire minimalismo tecnologico e raffinatezza sensoriale. Il grande schermo curvo da 24,6 pollici domina la plancia e crea una continuità visiva che accoglie conducente e passeggeri in un ambiente hi-tech, arricchito da materiali premium e da una configurazione pensata per chi considera l’auto una vera estensione del proprio stile di vita.
Tra gli elementi più esclusivi figurano il volante multifunzione con comandi tattili, il sistema audio immersivo firmato SONY e l’illuminazione ambientale intelligente, che si adatta al mood del viaggio. A rendere davvero unica l’esperienza sensoriale ci pensa l’innovativo sistema ISD (Intelligent Sound & Design), che integra luci, musica e design in un’unica interfaccia interattiva. L’interazione in tempo reale tra questi elementi consente di modellare l’ambiente interno secondo le preferenze del guidatore, trasformando ogni spostamento in un viaggio emozionale e personalizzato.
Approccio olistico
Questo approccio olistico, dove l’emozione visiva incontra la funzionalità tecnica, è stato pensato per un pubblico sofisticato e attento ai dettagli, per cui la tecnologia deve servire l’estetica e non viceversa. L’intera progettazione dell’abitacolo riflette questa visione, e si percepisce fin dal primo sguardo: dalla scelta dei materiali all’interfaccia utente, tutto concorre a costruire una nuova esperienza di guida premium, più simile al comfort di un salotto moderno che a un tradizionale cruscotto automobilistico.
La Milano Design Week, con la sua capacità di attrarre creativi, designer e innovatori da tutto il mondo, ha fornito il palcoscenico perfetto per lanciare un veicolo che vuole essere simbolo di una nuova mobilità, dove sostenibilità, lusso e innovazione convivono in armonia. Non si tratta solo di un debutto commerciale, ma di una dichiarazione d’intenti da parte di OMODA & JAECOO, che con la Omoda 9 punta a consolidare la propria presenza nel competitivo mercato europeo. Il marchio cinese ha già dimostrato ambizioni chiare di espansione e ora, con l’arrivo in Italia, si prepara a sfidare le case più blasonate nel segmento dei SUV di fascia alta.
Lancio per la fine di maggio 2025
Il lancio sul mercato italiano è previsto per la fine di maggio 2025, quando il modello sarà disponibile nella rete ufficiale del brand. Si tratta di un passo importante non solo per la penetrazione commerciale del marchio, ma anche per definire nuovi standard nel mondo della mobilità ibrida di lusso. La OMODA 9 non è semplicemente un nuovo SUV, ma un manifesto che incarna l’evoluzione di un brand giovane e ambizioso, pronto a intercettare le esigenze di una clientela sofisticata, cosmopolita e sensibile ai valori del design e dell’efficienza energetica.
Nel panorama odierno, dove la transizione energetica sta ridefinendo profondamente l’identità dell’automobile, un progetto come quello della Omoda 9 appare come una delle proposte più complete e coerenti. L’ibrido qui non è un compromesso, ma una scelta tecnologica evoluta, che permette di abbinare performance brillanti a una gestione intelligente dell’energia. E grazie a un’estetica iconica e a un’esperienza a bordo degna di un flagship digitale, l’auto si candida a essere un nuovo punto di riferimento per chi cerca un SUV all’avanguardia, capace di emozionare tanto nell’uso quotidiano quanto nella guida più dinamica.
L’Italia, con la sua lunga tradizione nel design e nel gusto per il bello, sembra quindi la cornice naturale per accogliere questa nuova creatura. E la Milano Design Week, con il suo respiro internazionale, è solo l’inizio di un viaggio che si preannuncia molto più lungo per Omoda 9. Un SUV che non vuole semplicemente essere acquistato: vuole essere scelto, vissuto e raccontato.