Odore di auto nuova: ecco perché piace

Odore di auto nuova: non è mai una casualità e ne parla l'ingegnere di fragranze Nissan

Odore di auto nuova

Non è un caso se siete attratti dall’odore di un’auto nuova. Esiste una spiegazione scientifica e ce la dà l’ingegnere degli odori di casa Nissan, Peter Karl Eastland.
La fragranza che si sente in una vettura, infatti, è stato precedentemente pensata e creata.
Scopriamo di più.

Odore di auto nuova: nulla è casuale

Quasi tutti gli amanti delle auto hanno un aspetto in comune: ci tengono a sentire il profumo che la vettura nuova emana all’interno dell’abitacolo. Tutto ciò, a prescindere dal tipo di brand o modello.
Questa fragranza ha a che vedere con i materiali che fanno parte degli interni. Le componenti fatte di plastica o adesivi si uniscono tra di loro e creano un profumo facilmente distinguibile.
Come molto, erroneamente pensano, questa scelta non è casuale. Anzi, è stata prontamente studiata, proprio come spiega Peter Karl Eastland che dirige il centro tecnico europeo dell’azienda Nissan. Egli è colui che valuta la qualità degli odori e li sceglie tra tanti.

Odore di auto nuova lavoro

Odore di auto nuova: come valutare la fragranza

L’ingegnere degli odori ha il compito di valutare, attraverso il senso dell’olfatto, le diverse componenti dell’abitacolo. Odora i rivestimenti in pelle. Così come tutto il resto, dal volante alla plancia.
Il suo olfatto è molto sviluppato, e riesce a capire quali siano le sfumature dei diversi odori.
Easter ha anche conseguito un Master in Chimica e Scienze Forensi, nel Regno Unito, presso la Leicester University.
Questo compito è molto delicato, e non si tratta di un lavoro semplice. Bisogna infatti valutare diverse condizioni legate al meteo. Ogni profumo, difatti, cambia a seconda di quanto varia la temperatura o il tempo.

Odore di auto nuova: un lavoro vero

Dunque, l’odore di una vettura nuova non è qualcosa che si affida al caso, bensì è un vero e proprio lavoro. Per Nissan la parte più importante è quella di mantenere l’utente attento e non fargli scordare l’esperienza multi sensoriale del veicolo, compreso il lato olfattivo. Bisogna anche tenere in conto del fatto che, modificando le componenti dell’auto, si andrebbe a perdere l’equilibrio tra le fragranze. Quindi, anche i restyiling e i cambi sono valutati in questa direzione.
La casa di produzione con sede in Giappone, non ha un solo esperto. Si appoggia infatti a un team preparato di ingegneri che supervisionano la realizzazione dei diversi modelli sia in America che nel territorio nipponico.

Allergie e auto elettriche

Un altro aspetto da tenere in considerazione, quando si realizza il mix delle fragranze, è la possibilità che alcuni utenti siano o meno allergici a un dato odore.
Con le automobili elettriche, poi, gli utenti presteranno maggiore attenzione ad altre componenti e non a questo aspetto.

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