Arrivano anticipazioni interessanti sulla nuova Lancia Ypsilon. A parlare è il ceo di Lancia, Luca Napolitano, con un post pubblicato sulla piattaforma Linkedin. Le anticipazioni riguardano i motori che il nuovo modello monterà.
Nuova Lancia Ypsilon: pronta a conquistare il mercato con il suo stile, la sua tecnologia e la sua efficienza
“Oggi segna l’inizio di un nuovo capitolo per il Renaissance Plan di Lancia. Sono felice di annunciare che siamo pronti con la produzione della nuova Ypsilon, la prima delle tre vetture del nuovo piano Rinascimento del marchio che sarà lanciata nel 2024 in versione 100% elettrica e ibrida a 48 volt. Un piano strategico decennale che prevede una gamma snella ed efficiente: Nuova Ypsilon nel 2024, Gamma nel 2026, Delta nel 2028, con un nuovo prodotto ogni 2 anni”, scrive il ceo Lancia.
Le informazioni sono centellinate, ma sono importanti. Intanto, abbiamo una data. La nuova Ypsilon uscirà nel 2024, e non manca poi così tanto visto che siamo già a metà 2023. Poi, ci sarà in due versioni: elettrica e ibrida. Infine, sappiamo che Lancia Gamma uscirà nel 2026. Ogni due anni, dunque, un nuovo modello.
Motori ecologici
La nuova Lancia Ypsilon verrà venduta in versione elettrica, ma ci sarà anche la versione ibrida. Grazie alle dichiarazioni di Napolitano sappiamo che si tratta di un mild hybrid con architettura a 48 Volt. Il ceo Lancia, però, non ha specificato quale. Nel gruppo Stellantis ci sono diversi mild hybrid da prendere in considerazione.
C’è quello della Jeep Renegade da 1,5 litri con 130 CV di potenza, ma c’è anche il 1,2 litri da 136 CV montato dalla Peugeot 3008 (e 500) che viene usato anche dalla Jeep Avenger.
Lancia Ypsilon, una lunga storia
Certo è che la nuova versione sarà un nuovo capitolo di un’affascinante storia che inizia con la Y10. La Lancia Ypsilon è nata per essere un’auto compatta sin dal 1996. Originariamente lanciata come una versione ristilizzata della Lancia Y10, la Ypsilon ha guadagnato rapidamente popolarità grazie al suo design elegante e alle caratteristiche innovative. E c’è da scommettere che succederà ancora.