Nissan Silvia in versione elettrica

Nissan Silvia sarà la futura coupè elettrica dell'azienda giapponese che si rifà all'omonima vettura degli anni Sessanta

nissan silvia

Nissan Silvia è la vettura che la casa di produzione giapponese ha in progetto di realizzare. Si tratta di una coupé alimentata da un propulsore elettrico al 100%.
Continua a leggere per scoprire maggiori dettagli sulla futura vettura EV dell’azienda nipponica.

Nissan Silvia: uguale a prima, ma elettrica

Il nome Nissan Silvia è stato uno di quelli che ha saputo lasciare il segno nella storia dell’azienda giapponese. Si tratta infatti di una delle vetture più fortunate e acclamate dai clienti tra le gamme auto realizzate. Così, l’etichetta Silvia non può essere dimenticata con facilità.

Ecco che gli ingegneri Nissan hanno deciso di farla ritornare sul mercato. Certo, con novità: a partire dal look, fino ad arrivare al propulsore. Questa volta, sarà completamente elettrico, ad assecondare il trend di questo momento storico. Le auto endotermiche e quelle ibride andranno, pian piano, scomparendo.

Certo, alcuni clienti affezionati potrebbero non approvare questo genere di cambiamento. Allo stesso tempo però, prendere la direzione dell’elettrico avrebbe come conseguenza un aumento di richieste della stessa vettura.
L’azienda nipponica è quindi preparata anche a un probabile cambio di target.

nissan silvia lato

Nissan Silvia ricorda il passato

Vediamo con più precisione come sarà la futura versione di Silvia. Il vicepresidente della Nissan Design Europe, Matthew Weaver, ha in gestione la realizzazione di questa vettura dal punto di vista stilistico.

Così, la versione degli anni Sessanta, dovrà essere rivisitata e interpretata in chiave moderna. Dovrà somigliare a una coupè EV del futuro, senza però dimenticare il passato. Ecco che, dalle prime immagini pubblicate, si vede il richiamo con il modello originale.

Vediamo insieme le differenze e le similitudini.

Il design 

Entrambe le vetture si caratterizzano per un‘unica linea che percorre tutta la carrozzeria. Sul tetto si trova un’altra linea, molto simile.
Si può notare che anche il doppio faro, presente sull’auto del Sessanta, si trova anche sulla futura versione elettrica. In quest’ultima, però, acquisisce un look che guarda al futuro. Essendo poi una EV, la griglia che c’era nella prima Silvia è stata eliminata, mentre le linee sono più “pulite”.
I fari del lato posteriore acquisiscono un tocco più elegante, mentre i passaruota vanno a nascondere parte della zone alta di ciascuna ruota. Il tetto sembra essere sospeso, quasi come se galleggiasse: l’effetto è dato dai montanti anteriori oscurati.
C’è da ricordare che realizzare una vettura elettrica è più semplice rispetto una endotermica. La prima infatti è costituita da delle componenti più leggere e consente di dare sfogo alla creatività. Per questo, il designer della nuova Nissan potrà permettersi maggiore libertà creativa.

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