Nissan ProPILOT si evolve: nel 2027 arriva la guida autonoma che pensa come un essere umano

Nissan prepara una rivoluzione nella guida autonoma. Con il nuovo ProPILOT, frutto della collaborazione con Wayve, nel 2027 arriverà un sistema che guida come un essere umano.

nissan propilot

La corsa verso la guida autonoma non si ferma e Nissan si prepara a compiere un importante balzo in avanti con la prossima generazione del sistema Nissan ProPILOT, prevista per il 2027. L’annuncio ufficiale è arrivato direttamente dalla casa giapponese, che ha svelato alcuni dettagli chiave di questo progetto innovativo. Il nuovo ProPILOT sarà il risultato di una collaborazione strategica con la startup londinese Wayve, specializzata in intelligenza artificiale applicata alla mobilità. Unendo la competenza automobilistica giapponese con le più avanzate tecnologie AI europee, Nissan intende stabilire un nuovo punto di riferimento per l’assistenza alla guida.

La vera novità è che questa versione evoluta non si limiterà più a replicare algoritmi rigidi per gestire situazioni standard. Il nuovo sistema punta a interpretare il contesto stradale con una flessibilità simile a quella di un conducente umano, migliorando sensibilmente la sicurezza e la reattività del veicolo, anche nelle situazioni più imprevedibili.

Wayve AI Driver: l’intelligenza artificiale che guida con l’intuito

Il cuore pulsante del nuovo ProPILOT 2027 sarà l’integrazione del sistema Wayve AI Driver, un software di ultima generazione basato su modelli AI incarnati, in grado di apprendere dal mondo reale e reagire con sensibilità ed efficienza. Secondo Nissan, questa tecnologia rappresenta un cambiamento di paradigma: si tratta di un’intelligenza in grado di adattarsi alle situazioni in tempo reale, elaborando enormi quantità di dati provenienti da sensori, telecamere e radar.

Rispetto agli attuali sistemi di assistenza alla guida, che si affidano a regole pre-programmate, Wayve promette un comportamento più naturale, istintivo e contestuale. Un esempio? In caso di un ostacolo improvviso come un pedone che attraversa fuori dalle strisce, il sistema potrà valutare la situazione con maggiore prontezza e decidere non solo se frenare o sterzare, ma anche come farlo nel modo più fluido e sicuro possibile.

La tecnologia Ground Truth Perception e il ruolo del Lidar

A completare l’architettura tecnologica del nuovo sistema ci sarà anche la tecnologia Ground Truth Perception, sviluppata direttamente da Nissan. Questa piattaforma si baserà su una combinazione avanzata di sensori e su un sistema Lidar di nuova generazione. Il Lidar, acronimo di Light Detection and Ranging, consente di creare una mappa tridimensionale dettagliata dell’ambiente circostante, cruciale per la navigazione precisa e per la rilevazione di ostacoli anche in condizioni di visibilità ridotta.

Secondo Nissan, sarà proprio l’integrazione sinergica tra questa piattaforma e l’intelligenza artificiale di Wayve a garantire un nuovo standard di affidabilità e performance. L’obiettivo è quello di dotare i veicoli Nissan della capacità di evitare collisioni in modo più efficace e intuitivo rispetto a qualsiasi sistema attualmente disponibile sul mercato.

Un lungo cammino: dal 2016 al 2027

L’introduzione del sistema ProPILOT risale al 2016, quando fece il suo debutto sulla Nissan Serena in Giappone. Già allora il marchio nipponico dimostrava un forte orientamento all’innovazione, portando su strada una tecnologia capace di gestire automaticamente sterzo, accelerazione e frenata in autostrada, mantenendo l’auto al centro della corsia e adattandone la velocità in base al traffico.

Negli anni successivi, ProPILOT è stato progressivamente aggiornato e integrato in modelli iconici del marchio come la Nissan Leaf, la Qashqai e la X-Trail. In particolare, su Qashqai e X-Trail è disponibile un pacchetto evoluto con funzionalità come il Traffic Jam Pilot, l’Intelligent Cruise Control e il Lane Keep Assist, che rendono la guida in autostrada più sicura e rilassante anche nel traffico intenso.

Con il modello Leaf, Nissan ha introdotto anche l’e-Pedal, che consente di gestire accelerazione e frenata con un solo pedale, sfruttando il rallentamento rigenerativo del motore elettrico. Un’intuizione che ha migliorato l’esperienza di guida urbana e che si integra perfettamente con la visione futura di un’assistenza sempre più intelligente.

L’obiettivo del 2027: la guida che impara dal mondo

Guardando al futuro, Nissan non si accontenta più della semplice automazione. Con il nuovo ProPILOT previsto per il 2027, l’obiettivo è raggiungere un livello di guida autonoma che non sia solo tecnicamente avanzato, ma anche profondamente umano. Questo vuol dire che il sistema sarà in grado non solo di rispondere rapidamente a situazioni complesse, ma anche di imparare dall’esperienza.

La capacità del software di apprendere da dati reali raccolti in tutto il mondo permetterà una costante evoluzione delle sue prestazioni, con aggiornamenti continui e personalizzazioni sempre più raffinate in base allo stile di guida dell’utente. Questo approccio, definito da Nissan come “grounded learning”, porterà a una personalizzazione dinamica che renderà ogni vettura più vicina alle abitudini e alle esigenze del proprio conducente.

Le auto Nissan già compatibili e le prospettive future

Attualmente, i modelli Nissan che offrono le versioni più aggiornate del sistema ProPILOT includono la Qashqai, la X-Trail, la Serena e la Leaf. L’introduzione della nuova piattaforma nel 2027 partirà con i modelli di fascia più alta, per poi essere estesa progressivamente alla gamma. È facile immaginare che i futuri SUV elettrici del marchio, così come le nuove generazioni delle berline compatte e dei crossover urbani, integreranno il nuovo sistema di guida autonoma basato su AI come standard o come opzione di punta.

Nel frattempo, la collaborazione con Wayve è destinata a rafforzarsi, dando vita a un laboratorio permanente tra Londra e Yokohama dove software, hardware e dati si fondono per plasmare la mobilità del futuro. Nissan ha già dichiarato di voler mantenere il pieno controllo sulla qualità e sulla sicurezza del proprio sistema, ma allo stesso tempo intende restare aperta a sinergie tecnologiche che possano accelerare il processo di innovazione.

Un nuovo capitolo per la mobilità intelligente

Con il nuovo ProPILOT 2027, Nissan apre ufficialmente una nuova era nella mobilità intelligente. Non si tratta più solo di automatizzare le funzioni del veicolo, ma di dotarlo di una vera e propria forma di intelligenza in grado di interagire con l’ambiente e con il conducente. Un’intelligenza che apprende, migliora e diventa sempre più efficace nel proteggere chi è a bordo e chi è sulla strada.

Questo aggiornamento rappresenta un salto di qualità per la visione a lungo termine di Nissan, orientata a un futuro in cui le auto non saranno solo mezzi di trasporto, ma partner digitali in grado di offrire un’esperienza di guida sicura, personalizzata e intuitiva. Il 2027 si avvicina, e con esso anche una rivoluzione silenziosa ma determinante nel modo in cui intendiamo muoverci ogni giorno.

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