Ecco di seguito tutte le informazioni relative alla città di Milano e l’Area C, gestendone gli accessi in modo da evitare brutte sorprese relative ad eventuali sanzioni.
Vediamo quali sono i costi e le normative durante tutta la settimana e come servirsi del telepass.
Milano e l’Area C: qual è e a cosa serve
Quando si parla di Area C di Milano, è una zona che tutti coloro che abitano la città sanno bene dove è delineata. Si tratta del centro storico e viene appunto limitata dalla nota Cerchia dei Bastoni presente nel capoluogo della Lombardia.
Gli automobilisti della zona sanno bene quali sono gli orari in cui è possibile o meno circolare e quali sono i costi relativi. Non tutti però sono a conoscenza di queste informazioni.
La motivazione per cui è stata introdotta questa area dalla circolazione limitata non è solo una. Bisogna infatti tenere in considerazione la vivibilità della città con la relativa tutela dei cittadini dall’inquinamento atmosferico. Vien da sé che limitare il traffico ha un impatto positivo sul mantenere stabile il livello di emissioni nell’aria. Soprattutto se si tratta del centro città.
Milano e l’Area C: la mappa e gli orari
Parlando di Area C di Milano, si fa riferimento a una ZTL, ovvero zona a traffico limitato. Si entra attraverso i 43 varchi che la delimitano e che sono dotati di telecamere. Tra questi, sette vengono adibiti esclusivamente alla circolazione di mezzi pubblici.
Le telecamere hanno il compito di rilevare l’identità del veicolo che attraversa il varco: rilevandone la targa, è in grado di sapere ogni informazione relativa al mezzo. Tra le varie, anche la tariffa che possiede per camminare dentro l’Area C.
Gli orari sono legati a quelli di una giornata di lavoro. La ZTL si attiva dal lunedì al venerdì con la seguente fascia oraria: 7.30-19.30. restano invece scoperti il sabato, la domenica e tutti i giorni festivi.
Limitazioni ed esenzioni per l’Area C
Pur volendo pagare, alcuni veicoli non sono in alcuno modo autorizzati a circolare dentro questa zona a traffico limitato. Si tratta delle auto a benzina Euro 0, i diesel delle stessa normativa, varianti 1, 2, 3 e 4 e tutti i trasporti lunghi più di 7.5 m. Anche gli Euro 3 diesel e gli Euro 4 non sono autorizzati a circolare.
Un limite viene imposto anche a mezzi per il trasporto di cose, nella fascia oraria 8.00-10.00.
tutta un’altra musica per le auto elettriche ed ibride le quali non solo possono circolare, ma sono addirittura esenti dal pagamento. Lo stesso vale per le moto più recenti all’Euro 0 2T.
Chi usufruisce di accesso libero sono anche gli automobilisti o passeggeri con percentuale di invalidità e tutte le forze dell’ordine e veicoli per il servizio sanitario.
Coloro che vivono all’interno di quest’area, hanno diritto annualmente a 40 accessi gratuiti.
Costi
Per quanto riguarda i costi, questi dipendono da una serie di fattori. La tariffa base ammonta a 5 euro ed è valida per tutti, salvo alcune eccezioni.
In questo caso di tratta dei residenti i quali pagano 2 euro e hanno 40 accessi liberi; i veicoli di servizio devono versare 3 euro, così come i veicoli che sostano presso le autorimesse del centro. Il biglietto/ticket si acquista presso parcometri, tabacchini o simili rivendite. Si può pagare con carta o contanti. È possibile inoltre attivare il Telepass tramite app mobile. In questo metodo si possono registrare fino a 2 targhe differenti.