Milano si prepara a una nuova trasformazione della sua mobilità urbana. A partire da metà maggio 2025 entrerà in vigore una nuova ZTL nel Quadrilatero della Moda, un provvedimento atteso da mesi che punta a rivoluzionare la viabilità nel cuore del lusso milanese. L’area interessata è una delle più iconiche della città, costellata di boutique, hotel di pregio e strade dal fascino internazionale. La nuova zona a traffico limitato di Milano sarà attiva tutti i giorni, ventiquattro ore su ventiquattro, ma con due mesi iniziali di sperimentazione: le telecamere non commineranno multe, ma sarà comunque possibile incorrere in sanzioni in caso di infrazione rilevata dagli agenti.
ZTL nel Quadrilatero della Moda: una nuova era per la mobilità di lusso
La nuova ZTL si colloca in una delle zone più centrali e prestigiose di Milano, delimitata da vie come Manzoni, Senato, San Damiano, corso Monforte e via Cino del Duca. Un perimetro che include alcuni tra i punti più frequentati della città e che confina con la già esistente ZTL di corso Europa e l’ampia area pedonale attorno a piazza San Babila, corso Vittorio Emanuele, il Duomo e la Galleria.
L’obiettivo dichiarato del Comune è quello di limitare drasticamente il traffico privato all’interno di questa porzione del centro storico, migliorando la vivibilità, la qualità dell’aria e l’esperienza dei residenti e dei visitatori. Si tratta, nei fatti, di una misura strutturale pensata per armonizzare lo spazio urbano con le esigenze di una città sempre più votata alla mobilità sostenibile.
I primi due mesi: sperimentazione e sensibilizzazione
Come annunciato dall’Amministrazione comunale, l’entrata in vigore della nuova ZTL sarà accompagnata da una fase di sperimentazione della durata di due mesi. In questo periodo, le telecamere installate agli ingressi della zona non genereranno automaticamente multe, ma il provvedimento sarà comunque valido: gli agenti della Polizia Locale potranno infatti comminare sanzioni ai trasgressori sorpresi direttamente in loco. La fase sperimentale servirà anche a perfezionare il sistema di rilevazione automatica, a testare il funzionamento delle deroghe digitali e a permettere ai cittadini di familiarizzare con le nuove regole.
Chi può entrare e chi no: il nodo delle deroghe
Uno degli aspetti più discussi riguarda il sistema di deroghe alla ZTL Quadrilatero della Moda. Il divieto di accesso, valido 24 ore su 24, si applicherà in modo rigido a tutti i veicoli non autorizzati, ma saranno previste numerose eccezioni. Potranno accedere i residenti e domiciliati con autorizzazione alla sosta, i proprietari di box o posti auto nella zona e chi ha prenotato un posto nelle autorimesse.
Saranno inoltre ammessi moto e ciclomotori per il primo anno, così come veicoli di manutentori, artigiani, impiantisti (con un massimo di 50 accessi all’anno), mezzi di pronto soccorso e assistenza sanitaria gratuita. Anche taxi, NCC, auto degli ospiti in hotel e servizi di car-valet godranno di una deroga.
Trasporto merci e orari consentiti
Particolare attenzione è stata riservata anche alla logistica urbana. I veicoli destinati al trasporto merci potranno accedere solo in fasce orarie precise: dalle 20:00 all’1:00 e dalle 9:00 alle 11:00, con un’ulteriore finestra dalle 16:00 alle 18:00 per i prodotti alimentari deperibili.
L’ingresso sarà consentito esclusivamente per il tempo necessario alle operazioni di carico e scarico. Si tratta di un compromesso pensato per non penalizzare eccessivamente le attività commerciali che operano nella zona, pur mantenendo il principio guida della riduzione del traffico privato.
La questione parcheggi e il nodo ministeriale
Un tema ancora parzialmente aperto riguarda l’accesso alla ZTL per chi intende parcheggiare in autorimesse private. Il Comune aveva inizialmente previsto una tolleranza di 15 minuti per permettere l’ingresso ai parcheggi senza incorrere in sanzioni, ma il Ministero delle Infrastrutture ha bocciato la proposta.
La soluzione attualmente al vaglio prevede di configurare le telecamere per riconoscere l’ingresso nei garage come motivazione valida all’esenzione dalla multa, a patto che l’utente abbia prenotato un posto auto. I test tecnici durante la fase sperimentale saranno fondamentali per definire le modalità operative.
Un cambio culturale, oltre che urbano
La ZTL nel Quadrilatero della Moda non rappresenta soltanto un cambiamento nella gestione della mobilità cittadina. Si tratta anche di un simbolo della trasformazione culturale in atto a Milano, città sempre più attenta all’impatto ambientale, alla qualità della vita e all’attrattività del centro storico.
L’obiettivo è duplice: da un lato migliorare la vivibilità di una zona centrale spesso congestionata, dall’altro consolidare l’identità di un’area che vuole essere al tempo stesso icona del lusso e avamposto di innovazione urbana. Resta ora da capire come risponderà la cittadinanza, e se il modello del Quadrilatero potrà fare da apripista per altre zone della città.
Verso una Milano a misura d’uomo
Con la ZTL Quadrilatero della Moda, Milano compie un ulteriore passo verso una mobilità urbana più sostenibile e ordinata. La fase sperimentale offrirà il tempo necessario per correggere eventuali criticità, ma il segnale è chiaro: il futuro della città passa dalla riduzione delle auto in centro e da un utilizzo più razionale dello spazio pubblico. Una sfida non semplice, ma che potrebbe segnare una svolta nella qualità della vita urbana, valorizzando un patrimonio architettonico e culturale tra i più celebri d’Europa.
Riepilogo delle caratteristiche della ZTL Quadrilatero della moda
Caratteristica | Dettagli |
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Nome | ZTL Quadrilatero della Moda |
Localizzazione | Centro di Milano – area compresa tra via Manzoni, via Senato, via San Damiano, corso Monforte, via Cino del Duca |
Data di attivazione | Metà maggio 2025 |
Orari di validità | 24 ore su 24, tutti i giorni |
Periodo sperimentale | 2 mesi senza multe automatiche, ma con controlli e sanzioni da parte della Polizia Locale |
Telecamere attive | Sì, per la rilevazione automatica delle infrazioni (attive dopo i 2 mesi sperimentali) |
Accessi consentiti | – Residenti e domiciliati con permesso – Proprietari di box o posti auto – Clienti con prenotazione in autorimesse – Taxi, NCC, ospiti hotel, veicoli car-valet |
Deroghe temporanee | – Moto e ciclomotori (solo per il primo anno) – Artigiani e tecnici manutentori (50 ingressi/anno) – Mezzi di emergenza e sanitari – Supporto a eventi di moda |
Carico/scarico merci | – Fasce orarie: 20:00-1:00, 9:00-11:00 – Prodotti alimentari deperibili: anche 16:00-18:00 |
Parcheggi privati | Consentito accesso solo con prenotazione; previsto riconoscimento automatico per evitare sanzioni |