Mercato auto Italia: il 2024 sembra iniziare con il piede giusto per il settore. Il nuovo anno è iniziato con un aumento significativo delle immatricolazioni nel mese di gennaio 2024. Secondo i dati forniti da UNRAE, le nuove immatricolazioni hanno raggiunto quota 141.946 unità, segnando un aumento del 10,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Mercato auto Italia: gennaio positivo a doppia cifra
Questo trend positivo è incoraggiante per il settore, che si prepara a un anno di crescita moderata ma costante. UNRAE ha confermato la stima di 1.600.000 immatricolazioni per l’intero 2024, con un aumento previsto del 2,1% rispetto al 2023. Tuttavia, nonostante questa crescita, il mercato automobilistico italiano è ancora lontano dai livelli pre-pandemici, con una contrazione del 16,5% rispetto al 2019.
Una delle principali novità del nuovo anno è rappresentata dagli incentivi per i veicoli a basse emissioni inquinanti, introdotti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIMIT). Questi incentivi mirano a sostenere l’adozione di veicoli più ecologici e a promuovere la transizione verso la mobilità sostenibile. Tuttavia, l’attuazione di tali incentivi potrebbe subire ritardi, con possibili conseguenze negative sul mercato automobilistico nel breve termine.
Mercato auto Italia: crescono le ibride
Nel frattempo, l’analisi dei dati di gennaio mostra una crescita delle immatricolazioni di auto ibride, mentre le auto completamente elettriche e le ibride plug-in registrano un rallentamento. Questo potrebbe essere attribuito alle incertezze legate all’attuazione degli incentivi e alla disponibilità di modelli sul mercato.
Dalla prospettiva delle alimentazioni, si osserva un aumento delle preferenze per i motori a benzina, mentre il diesel continua a perdere terreno. Le auto ibride rappresentano una fetta significativa del mercato, con una preferenza crescente per le versioni “full” hybrid e “mild” hybrid.
Suv sempre sulla cresta dell’onda
Infine, l’analisi della segmentazione del mercato mostra una crescente preferenza per i SUV, a discapito delle berline tradizionali. Questo riflette il trend globale verso veicoli più spaziosi e versatili, in grado di soddisfare le esigenze di una variegata clientela.
In sintesi, il mercato auto italiano inizia il 2024 con buone prospettive di crescita, supportato da incentivi governativi e da una domanda resiliente. Tuttavia, sono necessari ulteriori sforzi per accelerare la transizione verso la mobilità sostenibile e per superare le sfide attuali legate alla disponibilità di veicoli e agli incentivi.
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