Le più belle auto storiche del mondo: vetture che hanno fatto la storia

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Auto, storiche, la meravigliosa Buick

Il fascino delle auto storiche è intramontabile.

Alcune auto d’epoca hanno fatto la storia del mercato automobilistico: basti citare la Jaguar E-type; la Ferrari Dino 206/246 GT e la Miura. Vetture sportive, dalle linee morbide e sexy come la Buick, slanciatissime come le Spider, sobrie ed eleganti come le Bentley: ciascuna col suo “carattere”, col suo design inconfondibile, firma della casa automobilistica.

Qui di seguito proponiamo una carrellata di auto storiche dotate di grande personalità, che hanno riscosso successo da un angolo all’altro del globo.

Nell’elenco non figurano solo automobili costose, ma vetture famose nei loro anni d’oro e indubbiamente belle, per gli estimatori di auto d’epoca.

Auto storiche: le più belle e originali del mondo

auto vintage in garage
La bellezza delle auto vintage

Nel lontano 2008 il quotidiano inglese The Telegraph stilò la classifica delle auto storiche più belle del mondo.

100 nomi di punta, cento “stelle” delle case automobilistiche, auto d’epoca come la Ferrari Dino 206/246 GT e la Jaguar E-type finirono in quell’elenco.

Per gli estimatori di auto vintage tuttavia la bellezza è soggettiva. Molti appassionati di auto storiche, pur riconoscendo in esse alcune fra le auto più belle -e indubbiamente famose-di tutti i tempi, custodiscono una lista di auto preferite tutta personale.

L’elenco che segue non riporta integralmente la classifica del The Telegraph. Alcune auto sono presenti, altre invece sono perle a quattro ruote che hanno lasciato comunque un segno nella storia.

Buick Special: icona negli USA

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Buick Special del 1953

Le Buick Special prodotte dall’omonima casa automobilistica dal 1936 al 1958 si distinsero per il design fluido, quasi “ondoso”, per la forma allungata e gli inconfondibili fanali anteriori che ricordano la forma di un occhio.

Queste autovetture sono apparse in numerose pubblicità statunitensi d’epoca e rappresentano ancora oggi delle vere e proprie icone negli USA. Durante gli anni di produzione, la Buick Special – pur proposta in diversi modelli – ebbe sempre il motore installato anteriormente e la trazione posteriore.

Bentley R-type Continental: eleganza negli anni ’50

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L’eleganza della Bentley R-Type Continental. Fonte: Wikimedia

Basta immergersi nell’atmosfera di un film ambientato in Inghilterra negli anni ’50-’60 per veder spuntare belle auto Bentley R-type Continental.

Nella pellicola “Saving Mr Banks” ad esempio, che racconta la storia incrociata di Wald Disney e di Mary Poppins, appaiono eccome. A quei tempi erano simbolo di eleganza ma anche di potere economico, poiché le Bentley veniva utilizzata da personaggi di spicco e ebenestanti.

A partire dal 1952 casa Bentley le produsse in edizione limitata (solo 208, ma la R-Type Continental ha creato un modello per il gran touring che è durato decenni.

Jaguar E-type: il ruggito del giaguaro

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Jaguar E-Type Zero elettrica: puro stile. Fonte Jaguar.com

Nell’immagine qui sopra la nuovissima Jaguar E-Type elettrica, vettura ad emissioni zero che la casa automobilistica Jaguar avrebbe dovuto lanciare fra il 2019 e il 2020. Ha rinunciato a produrla il brand: eppure erano in molti ad attenderne il debutto. E Pensare che riprendeva il mood e le linee vintage della prima E-Type, presentata al Salone di Ginevra nel 1961.

Fra le auto storiche più belle (riportata anche nella classifica del The Telegraph), la E-Type rappresenta per molti il modello più significativo della storia delle auto d’epoca, delle vetture storiche negli anni ’60, ma anche del brand Jaguar.

Fiat Panda: l’italiana negli anni ’80 “fa quadrato”

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Fiat Panda 30 e 45. Fonte, L’ AutomobileACI

Che la Fiat Panda rientri fra le auto più belle al mondo è abbastanza opinabile. Ciò che è vero però, è che il famoso “Pandino” è un simbolo tutto italiano ancora oggi e a partire dagli anni ’80, quando la superutilitaria fu partorita dal genio di Giaguaro.

La Panda d’epoca del 1980 racconta chi eravamo e chi siamo ancora nel 2020, anno in cui è disponibile il nuovo modello city car. Robusta e indistruttibile, “quadrata” si potrebbe dire, la Fiat Panda è l’utilitaria per eccellenza degli anni’80 in Italia, e ne ha fatto sicuramente la storia.

Simpatica, funzionale, essenziale e razionale: cosa chiederle di più?

BMW M3 E30 Convertible: a proposito di cabriolet

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Bmw TOP! Fonte, BMW Official

Oggi sul mercato impazza la nuova BMW Serie 5 berlina. C’è stato un tempo però, in cui era la BMW M3 E30 a fare faville. Il contesto è sempre quello degli anni ’80, in cui l’iconico modello BMW decappottabile, rappresentativo di tutte le cabriolet del marchio, ha riscosso un grande successo.

Si tratta del primo veicolo BMW prodotto in serie con tetto in tessuto. Incarna la simbiosi fra elevate prestazioni e la guida “lussuosa” di un’auto decapottabile da sfoggiare sopratutto in estate. E’ un classico raro e ricercato la BMW M3 E30, senza dubbio fra le auto nella storia con più stile.

Ferrari Dino 206/246 GT, la classe non è acqua

ferrari dino
Gioielli Ferrari. Fonte, Club Dino

Riprendendo la classifica del The Telegraph, è impossibile non citare l’auto l’auto dedicata al figlio di Enzo Ferrari: la celebre Ferrari Dino 206/246 GT.

Costruita fra il 1969 e il 1973, rappresenta un gioiello autentico di casa Ferrari, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Piccola curiosità: se il perché dell’appellativo Dino è stato svelato, non tutti sanno a cosa corrisponde la sequenza numerica 246. Indicava semplicemente la cilindrata di 2,4 litri ed il numero di cilindri 6 disposti a V.

Venne prodotta nelle versioni coupè e spider: una più bella dell’altra. La storia della Dino non riguarda solo l’innegabile bellezza della vettura. La Dino, è’ stata la prima auto prodotta dal marchio Ferrari in gran numero.

Alfa Romeo 8C: un vero tuffo nel passato

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La storia delle Alfa Romeo

Facile immaginare donne vestite in strass e piume di struzzo, accompagnate da galantuomini al volante dell’Alfa Romeo 8C.

D’altronde erano gli anni ’30 e la vita delle stars di Hollywood veniva imitata in tutto e per tutto, anche in Italia. Un’auto più che storica questo modello Alfa Romeo, prodotto negli stabilimenti del Portobello dal 1931 al 1938  e caratterizzato da ottime prestazioni e ottima tenuta di strada, tanto che -si diceva al tempo- era da considerarsi una delle migliori auto.

Pillole di storia: la prima versione della 8C corse alla Mille Miglia 1931 con Tazio Nuvolari e Giovanni Battista Guidotti (purtroppo però, guadagnò solo il 9° posto).

 

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