Kit emergenza auto: che cosa è e a cosa serve? Non altro è uno strumento molto utile e importante da portare sempre con sé, all’interno della propria vettura, quando si viaggia. Nel momento in cui si sta per partire per un viaggio particolarmente lungo, avere a bordo il kit emergenza potrebbe fare la differenza.
Cerchiamo di meglio comprendere l’importanza di avere a bordo della nostra vettura il kit emergenza auto, cosa deve contenere, e come si pronuncia la legge italiana, a tal riguardo.
Kit di emergenza auto: cosa dovrebbe contenere sempre
Anche se un kit emergenza auto non potrà mai di certo andare a sostituire un intervento da parte delle unità di pronto soccorso, in diverse occasioni potrebbe rivelarsi alquanto utile per far fronte ad una prima emergenza.
Resta inteso che il kit emergenza auto non è affatto obbligatorio. In ogni caso si tratta di uno strumento che in alcune situazioni potrebbe addirittura essere fondamentale e fare dunque la differenza. Andiamo a vedere nel dettaglio cosa non dovrebbe mai mancare all’interno di questo kit.
Cosa non dovrebbe mai mancare nel kit emergenza
Il kit di emergenza deve essere concepito come una prima assistenza nel vero e proprio senso del termine. Di conseguenza, al suo interno, non deve mai mancare l’occorrente per un primo soccorso: disinfettante, garze, bende, pinze e forbici. Proprio per tali emergenze specifiche sono reperibili in commercio già dei kit di pronto soccorso appositamente formulati.
Cosa non dovrebbe mai mancare a bordo dell’auto
Il kit medico non è il solo strumento che potrebbe rivelarsi davvero fondamentale in alcune situazioni emergenziali. Ecco un altro elenco di cose molto utili.
A bordo della nostra auto non dovrebbero mai mancare:
- Cavi per la ricarica della batteria: sono un accessorio fondamentale nel caso in cui ci si dovesse trovare con la batteria a terra;
- Torcia: in molti casi una semplice torcia a batteria può fare la differenza sia per illuminare, che per rendersi visibili in caso si debba intraprendere un percorso a piedi;
- Estintore a polvere: all’estero può essere obbligatorio averne uno a bordo della propria auto. E’ molto utile in caso di principio di incendio;
- Martelletto frangivetro: si potrebbe rivelare di fondamentale importanza nel caso di un incidente che blocca le portiere;
- Mascherina filtrante: presidio questo ormai di uso diffuso, la quale si potrebbe rivelare in questo caso molto utile in caso di incidenti nei quali vengono rilasciati vapori o gas nocivi.
Il kit di emergenza per l’auto: cosa dice la legge italiana
A livello normativo, in Italia non c’è l’obbligo per la detenzione in auto di questo kit. Il discorso però cambia se si tratta di veicoli aziendali, i quali invece devono avere al proprio interno un kit di pronto soccorso pronto all’uso. Ciò è stato sancito attraverso il Decreto del Ministero della Salute n.388 del 15 luglio 2003 e il Decreto Legislativo n.81 del 9 aprile 2008. Per le automobili private, quindi, non esiste nessun obbligo relativo al kit di pronto soccorso.
Anche se non vi è alcuna indicazione che obblighi il possesso sulla propria vettura del kit emergenza auto, resta l’indicazione di utilizzare precisi dispositivi in caso di incidente. Prendiamo quindi in considerazione il triangolo di emergenza, da esporre a distanza della vettura in caso di incidente o di avaria, o del gilet retroriflettente, da indossare sempre per essere visibili.