Guidare di notte: consigli utili

Consigli utili per guidare nelle ore notturne

Guidare di notte: quanto può essere difficile? Il problema del condurre la propria auto durante le ore notturne riguarda essenzialmente la sicurezza perché senza la luce del sole la visibilità che si ha sulla strada è drammaticamente ridotta e dipende tutta dai fari anabbaglianti e dagli abbaglianti. Se a questi aggiungiamo qualche problema alla vista, la frittata è fatta: guidare nelle ore buie può essere un po’ più complesso.

Detto questo, non bisogna spaventarsi né avere paura di farlo: basta seguire alcune semplici regole per guidare durante la notte in tutta sicurezza e tranquillità.

Guidare di notte senza rischi: ecco come fare

Guidare di notte presenta una serie di difficoltà che possono rendere l’esperienza più difficile rispetto alla guida di giorno. Una delle principali ragioni è la minore visibilità che caratterizza le ore notturne. Durante la notte, la luce naturale del sole è assente, e anche se i fari dell’auto illuminano la strada, la visibilità è molto più limitata rispetto a quella diurna. Ovviamente, avere meno visibilità intorno a noi può rendere più difficile vedere ostacoli sulla strada, ma anche segnali stradali, pedoni o altri veicoli, aumentando il rischio di incidenti (e in questo senso sono importantissimi gli Adas, sempre più diffusi nelle auto moderne).

Di notte, inoltre, si sperimenta spesso un fenomeno chiamato “cecità da abbagliamento”. Questo si verifica quando i fari delle auto che si avvicinano o che vanno nella direzione opposta accecano temporaneamente il conducente, riducendo ulteriormente la visibilità e aumentando il rischio di incidenti.

Un altro fattore che rende difficile guidare di notte è l’affaticamento e la stanchezza. Molte persone si sentono naturalmente più stanche di notte, soprattutto se hanno già trascorso una giornata di attività intensa. Questo può compromettere la concentrazione e i riflessi del conducente, aumentando il rischio di errori di guida.

Inoltre, di notte c’è spesso meno traffico rispetto al giorno, il che può indurre alcuni conducenti a sentirsi molto più sicuri e a superare i limiti di velocità o ad assumere comportamenti più imprudenti.

Infine, di notte è anche più difficile individuare segnali di pericolo come animali selvatici sulla strada o veicoli fermi lungo il ciglio della strada. Questi fattori, combinati insieme, rendono la guida di notte una sfida aggiuntiva per i conducenti, che devono essere particolarmente attenti e concentrati per mantenere la sicurezza stradale.

La visibilità

La prima cosa che dovete tenere presente quando vi mettete in viaggio di notte è la pulizia del parabrezza: sì, avete capito bene. Un parabrezza sporco, pieno di polvere e di residui, che non vede l’acqua da settimane può essere un enorme problema di notte. Lo è anche di giorno, ma di notte lo è ancora di più: avrete difficoltà a vedere anche il cofano, soprattutto se incontrate un’auto nel senso opposto. Quindi, prima cosa: pulite il parabrezza.

I fari

Dopo aver pulito il parabrezza, occupatevi dei fari: siete sicuri che sia tutto in ordine? Per prima cosa assicuratevi che gli anabbaglianti siano orientati nella maniera corretta e in modo tale che non accechino altri automobilisti. Dopo di che, assicuratevi che siano tutti funzionanti: guidare con un solo abbagliante non è una buona idea perché si dimezza il fascio di luce e dunque la visibilità.

Attenzione alla velocità

Lo sappiamo: le strade extraurbane deserte sono divertentissime da guidare, soprattutto se avete una guida un po’ sportiva, ma non è il caso di farlo, soprattutto di notte. Con il buio, la vostra visibilità è estremamente limitata e non va oltre la luce dei vostri fari, ne consegue che non dovete condurre l’auto a velocità elevate. Rispettate i limiti di velocità e ricordate: di notte potrebbe capitare di incrociare qualche animale selvatico. Se andate piano, avrete il tempo di fermarvi: salverete la sua vita e anche la vostra, perché non vi verrà in mente di evitarlo con una manovra azzardata.

I riferimenti

Tenete sempre d’occhio i riferimenti esterni, cioè le linee che delimitano la carreggiata e le corsie, soprattutto quella all’estrema destra che delimita la carreggiata con la banchina.

Abitacolo

Non tenete luci forti accese: le auto più moderne hanno una luce ambientale diversa da quella opzionale delle vecchie auto. Se avete un’auto più moderna, abbassate la luce dell’abitacolo il più possibile.

 

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