Guardrail: guida completa con classificazione europea

I guardrail sono delle barriere fondamentali per la sicurezza sulle strade: ecco come sono fatti e come sono classificati

guardrail

I guardrail, noti anche come barriere stradali, sono uno degli elementi di sicurezza più cruciali presenti sulle strade europee. Queste strutture metalliche svolgono un ruolo fondamentale nella protezione degli automobilisti, riducendo il rischio di gravi incidenti stradali. In questo articolo, esploreremo cosa sono i guardrail, a cosa servono e analizzeremo le varie tipologie di guardrail, confrontando le normative europee in materia.

Cosa sono i guardrail e a cosa servono

I guardrail sono sistemi di protezione passiva progettati per assorbire l’energia cinetica di un veicolo in caso di collisione, riducendo così il danno alla vettura e, soprattutto, proteggendo gli occupanti. Queste barriere sono generalmente realizzate in acciaio zincato o acciaio inox e sono posizionate lungo le strade, in particolare in prossimità di curve pericolose, ponti, scarpate e altre aree a rischio.

La principale funzione dei guardrail è quella di:

  1. Ridurre il rischio di intrusioni: impediscono al veicolo di intrufolarsi in aree pericolose, come fossi, alberi o veicoli in direzione opposta.
  2. Assorbire l’energia dell’impatto: quando un veicolo colpisce una barriera, la struttura deformabile del guardrail assorbe parte dell’energia cinetica dell’impatto, rallentando così il veicolo in modo controllato.
  3. Ridurre il danno alla vettura: aiutano a prevenire danni e lesioni gravi agli occupanti del veicolo.

Tipologie di guardrail

Esistono diverse tipologie di barriere, ognuna con caratteristiche specifiche. Le due categorie principali sono:

  1. a Barre Metalliche: questo tipo è composto da barre metalliche orizzontali collegate tra loro. Possono essere realizzati in diverse forme, tra cui a W o a H. Questi guardrail sono progettati per assorbire l’energia dell’impatto deformandosi, dissipando così l’energia cinetica del veicolo.
  2.  Cavi o Barriere a Cavi: sono costituiti da cavi d’acciaio tesi orizzontalmente su supporti verticali. Sono spesso utilizzati in zone dove è importante ridurre al minimo il rischio di intrusione.

Normative europee sui guardrail

Le normative relative a queste barriere variano da Paese a Paese, ma l’Unione Europea ha stabilito alcune direttive comuni per garantire la sicurezza stradale in tutto il continente. La normativa europea principale in materia di guardrail è la direttiva EN 1317, che stabilisce i requisiti di sicurezza e le procedure di test per i sistemi di protezione stradale, inclusi i guardrail.

I test condotti in conformità alla direttiva EN 1317 classificano i guardrail in base alla capacità di assorbire l’energia dell’impatto e alla loro resistenza. Le classificazioni includono N1, N2, H1, H2, H3, H4, H4a, H4b, H4c, H5 e H6, con H6 rappresentante il livello di protezione più elevato.

È importante notare che la conformità ai requisiti della direttiva EN 1317 è fondamentale per l’approvazione dei sistemi di guardrail in Europa e la loro idoneità all’uso sulle strade europee.

La Direttiva EN 1317: Normativa per la Sicurezza dei Guardrail

La direttiva EN 1317 è un importante riferimento normativo nell’ambito della sicurezza stradale in Europa e stabilisce i requisiti di sicurezza e le procedure di test per i sistemi di protezione stradale, compresi i guardrail. Questa direttiva è stata sviluppata per garantire che i guardrail installati lungo le strade europee siano in grado di assorbire l’energia di un impatto veicolare in modo efficace, riducendo il rischio di lesioni gravi agli occupanti del veicolo.

Classificazioni dei Guardrail

I guardrail sono classificati in base alla loro capacità di assorbire l’energia dell’impatto e alla loro resistenza. Queste classificazioni aiutano a identificare quale tipo di guardrail è più adatto a un determinato contesto stradale e alle diverse condizioni di traffico. Di seguito, esamineremo le principali classificazioni dei guardrail secondo la direttiva EN 1317:

  1. Classificazione N (Normale): I guardrail di classe N sono progettati per proteggere contro veicoli di dimensioni e massa normali. Questi sistemi sono efficaci contro impatti a bassa energia e sono spesso utilizzati in aree urbane o strade residenziali.
  2. Classificazione H (Elevata): I guardrail di classe H sono progettati per proteggere contro veicoli più pesanti o ad alta energia, come camion o veicoli commerciali. Sono più robusti rispetto ai guardrail di classe N e vengono installati in autostrade e strade ad alto traffico.
  3. Classificazioni H1, H2, H3, H4, H4a, H4b, H4c, H5 e H6: Queste classificazioni specifiche identificano varie categorie di guardrail di classe H in base alla loro capacità di assorbire energia e alla resistenza. Ad esempio, i guardrail di classe H1 possono affrontare impatti a bassa energia, mentre quelli di classe H6 sono in grado di resistere agli impatti più severi e sono utilizzati in autostrade a traffico elevato.
  4. Classificazione Z (Non Testato): Alcuni sistemi di protezione stradale potrebbero non essere stati sottoposti a test conformemente alla direttiva EN 1317. In questo caso, vengono classificati come Z, indicando che non è stata effettuata una valutazione specifica della loro performance.
  5. Classificazione TL (Test Level): La classificazione TL si riferisce ai livelli di prova specifici a cui sono stati sottoposti i guardrail durante i test di conformità. I livelli di prova variano in base al tipo di guardrail e alle condizioni previste per l’installazione.

È importante notare che la scelta del tipo di guardrail da installare dipende da numerosi fattori, tra cui il tipo di strada, il livello di traffico, le dimensioni dei veicoli previsti e la velocità delle strade. La direttiva EN 1317 fornisce una guida chiara sulla selezione e l’installazione dei guardrail per garantire la massima sicurezza stradale in Europa.

 

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