La Ford Kuga Plug-in Hybrid è uno dei modelli più versatili della gamma SUV dell’Ovale Blu, progettata per offrire un perfetto equilibrio tra efficienza, comfort e tecnologia. Con un sistema ibrido plug-in pensato per ridurre i consumi e migliorare l’esperienza di guida quotidiana, questa versione della Kuga si propone come una soluzione adatta a chi desidera un’auto spaziosa e versatile senza rinunciare alla sostenibilità. Per comprendere meglio le sue capacità, l’abbiamo messa alla prova in diversi contesti, dalla città alle strade extraurbane fino all’autostrada.
Un SUV moderno ed efficiente: ecco la Ford Kuga Plug-in hybrid
La Ford Kuga Plug-in Hybrid si distingue per un design accattivante e una carrozzeria dalle linee scolpite, tipiche dei SUV di ultima generazione. Sotto il cofano, il sistema ibrido plug-in abbina un motore a benzina da 2.5 litri a ciclo Atkinson con un’unità elettrica alimentata da una batteria da 14,4 kWh, offrendo una potenza combinata di 225 CV. Il vero punto di forza di questa configurazione è la possibilità di viaggiare in modalità completamente elettrica per oltre 60 km, un valore interessante che permette di coprire gli spostamenti quotidiani senza consumare carburante. Il cambio è un CVT, scelta che privilegia il comfort di guida e la fluidità nelle accelerazioni.
L’abitacolo è spazioso e ben organizzato, con sedili comodi e un’ergonomia studiata per ridurre l’affaticamento durante i lunghi viaggi. La posizione di guida rialzata offre un’ottima visibilità, mentre il pacchetto tecnologico Ford CoPilot rende la Kuga Plug-in Hybrid un’auto ricca di assistenze alla guida.
Comportamento in città: comfort ed efficienza
Nel traffico cittadino, la Kuga Plug-in Hybrid si dimostra agile e piacevole da guidare, grazie al supporto del motore elettrico che garantisce un’ottima fluidità nelle ripartenze e nelle manovre a bassa velocità. In modalità EV Adesso, il SUV si muove in totale silenzio, offrendo un’esperienza di guida rilassante e a zero emissioni. Durante il test, è stata registrata un’autonomia reale in modalità elettrica di 63 km, un valore che consente di coprire la maggior parte degli spostamenti quotidiani senza dover ricorrere al motore a benzina.
Anche quando la batteria è scarica, i consumi rimangono contenuti: con il solo motore termico, la Kuga Plug-in Hybrid ha registrato un consumo medio di 20,8 km/litro, dimostrandosi una delle vetture più efficienti della sua categoria. Nel traffico urbano, il sistema di recupero dell’energia in frenata aiuta a ricaricare parzialmente la batteria, massimizzando l’efficienza complessiva.
L’unico punto critico in città è la visibilità posteriore, limitata dalla conformazione della carrozzeria. In questo contesto, il sistema di parcheggio automatico e i sensori di prossimità si rivelano fondamentali, facilitando le manovre negli spazi ristretti.
Dinamica di guida fuori città: comfort ma poco feeling sportivo
Sulle strade extraurbane, la Ford Kuga Plug-in Hybrid conferma la sua vocazione al comfort. La taratura delle sospensioni assorbe bene le asperità del terreno, garantendo un viaggio rilassante anche su fondi stradali meno curati. Tuttavia, il SUV non invita a una guida particolarmente sportiva: lo sterzo risulta un po’ leggero e poco comunicativo, mentre il cambio CVT tende a mantenere il motore a regimi elevati in caso di accelerazioni decise, con una risposta poco immediata rispetto ai cambi automatici tradizionali.
Dal punto di vista dell’autonomia, su percorsi extraurbani il veicolo ha registrato un’autonomia in modalità elettrica di 59 km, un dato leggermente inferiore a quello ottenuto in città, ma comunque molto positivo. Una volta esaurita la batteria, il consumo di benzina si è attestato intorno ai 20,4 km/litro, confermando l’efficienza del powertrain anche in condizioni di guida più dinamiche.
Esperienza in autostrada: efficienza e assistenza alla guida
A velocità autostradali, la Ford Kuga Plug-in Hybrid si comporta in modo adeguato, garantendo un buon isolamento acustico e un comfort di marcia soddisfacente. Il motore a benzina lavora a regimi contenuti e i fruscii aerodinamici sono ben gestiti, rendendo i viaggi lunghi meno stancanti. Anche in questo contesto, il SUV si dimostra molto efficiente, con un consumo medio rilevato di 13,2 km/litro a 130 km/h.
Uno degli aspetti più interessanti della Kuga Plug-in Hybrid in autostrada è la presenza del pacchetto Ford CoPilot, che include un sistema di centraggio di corsia e il cruise control adattivo con funzione di frenata e ripartenza automatica. Questi sistemi aiutano a ridurre lo stress alla guida, migliorando la sicurezza e il comfort durante i lunghi tragitti.
Gestione della modalità ibrida e consumi reali
Dal punto di vista della gestione dell’ibrido, la Ford Kuga Plug-in Hybrid offre diverse modalità di funzionamento. Tuttavia, il software che regola il passaggio tra elettrico e termico è piuttosto conservativo, limitando l’uso del motore elettrico a velocità molto basse e con accelerazioni dolci. Il miglior modo per ottimizzare l’efficienza è adottare una guida fluida, mantenendo velocità comprese tra 50 e 70 km/h e sfruttando il cosiddetto veleggiamento, che consente alla batteria di supportare il motore termico senza consumare troppa energia.
Per quanto riguarda i consumi reali in modalità ibrida, il valore registrato su percorsi misti si attesta tra 18 e 19 km/litro, un risultato molto positivo per un SUV di queste dimensioni. Tuttavia, se si utilizza il motore termico per ricaricare la batteria, il consumo aumenta significativamente, difficilmente superando i 15 km/litro.
La ricarica da presa domestica o colonnina pubblica rimane quindi il metodo più efficiente per sfruttare al massimo le potenzialità della Kuga Plug-in Hybrid.