Fiat Barchetta: 30 anni di una spider che ha segnato un’epoca

La Fiat Barchetta celebra 30 anni: nata nel 1995, è stata una delle spider più amate. Scopri la sua storia, il design ispirato alle icone e le caratteristiche tecniche.

fiat barchetta

Nel febbraio 1995, Fiat lanciava ufficialmente la barchetta, una spider compatta destinata a entrare nel cuore degli appassionati. Nata per rispondere all’onda di successo della Mazda MX-5, la Fiat Barchetta ha saputo imporsi con un design affascinante e una meccanica brillante, nonostante la scelta della trazione anteriore. A 30 anni dal debutto, ripercorriamo la storia e le caratteristiche di questo iconico modello.

Un design ispirato alle icone del passato

La Fiat Barchetta è un omaggio alla grande tradizione delle spider italiane, con uno stile firmato da Andreas Zapatinas. La vettura si distingue per:

  • Maniglia “a bacchetta” per aprire le portiere, ispirata alla Cisitalia 202.
  • Fari carenati, un richiamo alle Ferrari degli anni ‘50 e ‘60.
  • Venatura laterale, che riprende la linea della storica Ferrari 166 MM Barchetta.
  • Dimensioni compatte, con una lunghezza inferiore ai 4 metri e un ridotto sbalzo posteriore.
  • Capote ripiegabile sotto un coperchio a filo carrozzeria, per una linea pulita ed elegante.

L’estetica della Barchetta ha conquistato il pubblico, anche grazie a una gamma colori vivace, tra cui il celebre arancione aragosta, lo stesso della Lamborghini Miura.

Scheda tecnica: motore, prestazioni e dinamica di guida

La Fiat Barchetta è basata su una piattaforma derivata dalla Fiat Punto, con il passo accorciato per migliorare l’agilità. Le specifiche tecniche includono:

  • Motore: 1.747 cm³, 4 cilindri 16 valvole con variatore di fase.
  • Potenza: 130 CV.
  • Peso a vuoto: 1.060 kg.
  • Prestazioni:
    • 0-100 km/h in 8,7 secondi.
    • Velocità massima: 200 km/h.
  • Trazione anteriore, scelta che differenzia la Barchetta dalla rivale Mazda MX-5.
  • Cambio manuale con rapporti lunghi, penalizzando la guida sportiva.

Nonostante la sua leggerezza, la distribuzione dei pesi sbilanciata verso l’avantreno comportava una certa tendenza al sottosterzo, mentre la dinamica di guida offriva comunque un buon equilibrio tra comfort e sportività.

fiat barchetta

Una spider amata, ma dal destino segnato

La Fiat Barchetta ottenne un buon successo commerciale, soprattutto in Italia, rimanendo in produzione per 11 anni, dal 1995 al 2005.

  • Assemblaggio: fino al 2002 presso la Carrozzeria Maggiora, poi nello stabilimento Fiat di Mirafiori.
  • Restyling nel 2003, che introdusse:
    • Cerchi in lega da 16” (anziché 15”).
    • Nuovo paraurti anteriore con una bocca d’aria più ampia e verticale, meno armonica rispetto alla prima serie.
    • Gruppi ottici leggermente rivisti.
    • Terza luce di stop in una sporgenza poco apprezzata.
  • Ultima unità prodotta nel 2005, con il restyling che non riuscì a replicare il successo della versione originale.

Il mito della Fiat Barchetta oggi

A 30 anni dal debutto, la Fiat Barchetta rimane una delle spider più apprezzate dagli appassionati, grazie al suo stile unico e alla guida coinvolgente. Oggi è un’auto d’epoca ricercata, con quotazioni in crescita tra i collezionisti. Pur con i suoi compromessi tecnici, ha lasciato un segno indelebile nel panorama delle spider italiane, dimostrando che Fiat sapeva ancora emozionare gli automobilisti con vetture dal carattere inconfondibile.

 

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