Ci sono diverse ragioni per cui potresti decidere di chiedere la disdetta assicurazione auto. Potresti aver venduto o rottamato il veicolo, aver subito un furto, oppure semplicemente voler cambiare compagnia per trovare condizioni migliori.
In tutti questi casi, è importante conoscere la procedura corretta per terminare il contratto assicurativo auto, evitando errori o ritardi che potrebbero causare disguidi o spese inattese.
In questa guida ti spieghiamo passo dopo passo come disdire l’assicurazione auto, quando è possibile farlo, quali documenti servono e quali sono i tempi da rispettare secondo le norme attuali.
Quando è possibile richiedere la disdetta assicurazione auto?
La disdetta assicurazione auto è prevista in una serie di casi regolati dal Codice delle Assicurazioni. Non sempre è possibile interrompere il contratto liberamente, ma ci sono situazioni specifiche in cui puoi procedere legalmente alla cessazione anticipata della polizza RC auto.
- Vendita del veicolo: se hai venduto l’auto, puoi chiedere la disdetta fornendo il certificato di vendita. La compagnia può rimborsarti la parte di premio non goduta.
- Rottamazione: in caso di demolizione dell’auto, va allegato il certificato di rottamazione rilasciato da un centro autorizzato.
- Furto del veicolo: la polizza può essere disdetta presentando la denuncia di furto e l’annotazione di perdita di possesso.
- Recesso polizza RC auto: in alcuni casi puoi esercitare il diritto di recesso entro 14 giorni dalla sottoscrizione online o telefonica.
- Decesso dell’intestatario: gli eredi possono richiedere la cessazione della polizza, allegando certificato di morte e documentazione ereditaria.
Infine, puoi sempre scegliere di non rinnovare la polizza alla sua naturale scadenza annuale. In questo caso, non serve inviare disdetta formale, salvo nei contratti che prevedono clausole specifiche (es. rinnovo tacito opzionale).
Come disdire assicurazione auto: la procedura completa
Per effettuare correttamente la disdetta assicurazione auto, è fondamentale seguire una procedura precisa. A seconda della compagnia, è possibile inviare la richiesta tramite PEC, raccomandata A/R o, in alcuni casi, tramite area riservata online. Ecco tutti i passaggi da seguire.
1. Scrivere la comunicazione di disdetta
La richiesta deve essere redatta in forma scritta e firmata. Deve contenere:
- Nome, cognome e dati anagrafici del contraente
- Numero di polizza
- Targa del veicolo assicurato
- Motivo della disdetta (es. vendita, rottamazione, furto, decesso, recesso, cambio compagnia)
- Richiesta di cessazione del contratto e (se previsto) rimborso del premio non goduto
2. Allegare i documenti necessari
A seconda del motivo della disdetta, dovrai allegare:
- Copia del documento d’identità
- Copia del codice fiscale
- Certificato di vendita (in caso di cessione del veicolo)
- Certificato di rottamazione (in caso di demolizione)
- Denuncia di furto e visura PRA con annotazione di perdita di possesso (in caso di furto)
- Certificato di morte e documentazione sugli eredi (in caso di decesso)
3. Invio della richiesta
La richiesta può essere inviata tramite:
- PEC: all’indirizzo PEC ufficiale della compagnia assicurativa
- Raccomandata A/R: all’indirizzo legale della sede della compagnia
- Area clienti: se la compagnia consente la gestione online della polizza
Si consiglia sempre di conservare copia della comunicazione inviata e della ricevuta (ricevuta PEC o ricevuta di ritorno) per eventuali verifiche.
4. Tempistiche da rispettare
In caso di recesso polizza RC auto entro i primi 14 giorni (solo per contratti a distanza), il diritto è automatico, senza penali. Per disdette ordinarie legate alla vendita o rottamazione, è consigliabile inviare la comunicazione al più presto per sospendere la copertura e chiedere eventuale rimborso.
Per il non rinnovo, anche se la legge dal 2013 ha abolito il tacito rinnovo obbligatorio, alcune compagnie richiedono la comunicazione almeno 30 giorni prima della scadenza: verifica sempre le condizioni contrattuali.
Fac-simile modulo disdetta assicurazione
Molte compagnie forniscono un modulo disdetta assicurazione precompilato. Se non è disponibile, puoi scrivere tu la richiesta in forma libera, assicurandoti di inserire tutti i dati indicati sopra.
Dopo la disdetta assicurazione auto: cosa aspettarsi
Una volta inviata e accettata la disdetta assicurazione auto, la compagnia interromperà la copertura assicurativa e prenderà in carico le pratiche conclusive. Due aspetti sono particolarmente importanti: la restituzione della quota premio non goduta e il rilascio dell’attestato di rischio.
1. Restituzione del premio
Se hai pagato l’intero premio annuale in anticipo e disdici la polizza per motivi validi (come vendita, rottamazione o furto), hai diritto a ottenere il rimborso della parte di premio corrispondente al periodo non fruito. Il calcolo è proporzionale ai giorni di copertura residui. Attenzione: eventuali spese di gestione possono essere trattenute dalla compagnia.
2. Attestato di rischio
Dopo la disdetta, la compagnia è tenuta a rendere disponibile l’attestato di rischio (ADR) all’interno dell’area riservata o, in alcuni casi, inviarlo direttamente all’assicurato. Questo documento è essenziale se intendi stipulare una nuova polizza con un’altra compagnia, perché certifica la tua classe di merito e lo storico dei sinistri.
Conserva sempre copia dell’attestato: ti servirà per mantenere eventuali vantaggi acquisiti (bonus/malus) anche dopo il terminare contratto assicurativo auto con una compagnia.
Disdetta o mancato rinnovo: cosa cambia?
Dal 2013, con l’abolizione del tacito rinnovo automatico per le polizze RC auto, è diventato molto più semplice cambiare compagnia assicurativa. Questo significa che, nella maggior parte dei casi, non è necessario inviare una disdetta assicurazione auto formale alla scadenza della polizza.
Infatti, se intendi non rinnovare la polizza alla sua naturale scadenza annuale, puoi semplicemente stipulare una nuova assicurazione con un’altra compagnia: sarà quest’ultima a gestire il passaggio e recuperare automaticamente l’attestato di rischio.
Fanno eccezione alcuni casi specifici, come contratti con rinnovo automatico opzionale o pacchetti pluriennali. In questi casi, è bene leggere con attenzione le condizioni di polizza e, se necessario, inviare una comunicazione scritta per evitare il rinnovo.
In sintesi: la disdetta formale è richiesta solo in situazioni particolari (es. vendita, furto, rottamazione, recesso anticipato), mentre per cambiare compagnia a scadenza basta non rinnovare.
Disdetta assicurazione auto: una procedura semplice, se sai come farla
Effettuare la disdetta assicurazione auto è un diritto dell’assicurato e, nella maggior parte dei casi, un’operazione semplice. Che si tratti di vendita, furto, cambio compagnia o recesso anticipato, l’importante è seguire correttamente la procedura, allegare i documenti richiesti e rispettare le tempistiche previste.
Leggi sempre con attenzione le condizioni della tua polizza, conserva copia delle comunicazioni inviate e non esitare a chiedere assistenza alla compagnia per chiarimenti specifici. Così facendo, potrai terminare il contratto assicurativo auto senza problemi e in piena tranquillità.