Consumi auto ibrida reali: quali sono?

Ecco quali sono i reali consumi di un'auto ibrida

volkswagen golf 8 ibrida gialla

Quali sono i consumi di un’auto ibrida reali?

Sapere quanto consumano le auto ibride è importante e può influenzare la nostra scelta in sede di acquisto di una vettura.

Come vedremo, ci si può informare su quanto consuma mediamente un’auto ibrida, ma per conoscere i consumi effettivi di un determinato modello di auto bisogna rifarsi (e fidarsi) delle dichiarazioni della casa automobilista.

Ecco un articolo che aiuta a fare chiarezza sul tema.

I consumi reali di un’auto ibrida

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A quanto ammontano i consumi reali di un’auto ibrida?

A questa domanda possono essere fornite risposte generiche o molto specifiche.

Sono diversi gli studi effettuati sui consumi delle auto ibride, molti dei quali dimostrano come la tecnologia Hybrid in tutte le sue varianti (mild-hybrid; plugin etc etc..) possa ridurre il consumo di carburante e le emissioni di gas inquinanti per l’ambiente sfruttando il motore elettrico e la possibilità di immagazzinare energia nelle batterie.

Da questo punto di vista le auto ibride apportano vantaggi economici agli automobilisti e all’ecosistema: meno benzina consumata equivale a meno rifornimenti di carburante, manutenzione ridotta ed emissioni di CO2 ridotte.

Non tutti sanno che il motore elettrico in dotazione alle auto ibride, a differenza dei motori termici, è formato da poche componenti e richiede meno attenzioni rispetto alle auto alimentate Diesel o benzina.

Nelle auto ibride abbiamo un motore elettrico e uno termico, ma l’usura del termico è inferiore proprio perché lavora assieme al motore elettrico. Ciò equivale a cambi dell’olio meno frequenti, a meno chiamate di emergenza in officina per eventuali riparazioni. Si traduce in sostanza in meno costi da sostenere.

In generale, le auto con motore elettrico assistito da motore termico (fra cui diverse auto Renault) propongono 3 tipologie di trazione: elettrica, ibrida e termica.

A trazione elettrica operante, l’auto consuma meno carburante e ne conseguono consumi di benzina molto ridotti. Si pensi che, in base ad alcune indagini, i consumi medi delle auto ibride corrispondono al -40% rispetto ai veicoli a benzina.

Detto ciò, per sapere esattamente quanto consuma un’auto ibrida bisogna guardare al motore specifico e alle dichiarazioni della casa automobilistica.

Quanto consumano le auto ibride? – Motori a confronto

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Nel precedente articolo pubblicato su CarX.it intitolato Auto ibride: quale scegliere fra mild-hybrid, plugin e ibrido, si è parlato delle diverse tipologie di auto ibrida e delle differenze che intercorrono fra i modelli mild-hybrid, plugin e ibrido puro.

Tutte, nessuna esclusa, hanno guadagnato l’appellativo di “anello di congiunzione fra motore elettrico e motore endotermico” perché consentono di navigare a consumi ridotti- se non azzerati nei tragitti più brevi – ed emissioni ridotte, potendo contare sull’autonomia offerta da un motore termico durante i tragitti più lunghi.

Rispetto ai consumi di un’auto ibrida in autostrada, comunque ottimali, è nei viaggi in città che le ibride consentono di risparmiare di più.

Durante gli spostamenti in città i cambi di velocità sono più frequenti, sopratutto i rallentamenti, e ciò consente all’ibrida di ricaricare gratuitamente la batteria da sfruttare nelle accelerazioni.

L’inverso avviene in autostrada e in generale nelle strade a scorrimento veloce.

In questi casi, anche se il meccanismo ibrido opera per ottimizzare l’energia del motore, i consumi diventano simili a quelli delle auto alimentate a Diesel o benzina.

Tornando all’incipit però, i consumi reali di un’auto ibrida dipendono molto dalla tecnologia utilizzata e da fattori come:

  • capacità delle batterie;
  • tipo di batterie (le migliori sono agli ioni di litio, presenti anche nella nuova Peugeot E-208 elettrica);
  • ricarica via rete elettrica o colonnina;
  • potenza del motore;
  • potenza del generatore elettrico;

In base alle indagini eseguite da diverse case automobilistiche possiamo affermare che le mild-hybrid consentono di ridurre i consumi del 15% rispetto ad uno stesso modello benzina o Diesel.

E’ lecito chiedersi a questo punto quali siano le auto ibride che consumano meno.

Auto ibride Plugin: veicoli a confronto

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Uno studio del 2019 ha individuato nella Toyota Prius Plug-in Hybrid una quattroruote molto efficiente dal punto di vista dei consumi.

Pare che la Prius consumi 4,2l/100 Km. Non se la cava male neanche la Hyundai Ioniq Plug-in Hybrid, con 5,2l/100 Km. Seguono l’esclusiva Mercedes E 300 de EQ Power (5,8l/100 Km) e la celebre Mini Cooper S E ALL4 Countryman (6,8l/100 Km).

Segue una panoramica di alcune fra le migliori ibride sul mercato accompagnata dai consumi dichiarati dalla casa madre.

I consumi della auto dichiarati dalle case automobilistiche

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Affidarsi o meno alle dichiarazioni delle casa automobilistiche sui consumi effettivi di un’auto ibrida?

Seconda una ricerca dell’ICCT (International Coucil on Clean Transportation), la differenza fra consumi reali delle auto e consumi dichiarati sarebbe del 39%.

Si tratta di pubblicità fasulla o di test sballati? Non è dato saperlo ma l’ICCT – e questa è una realtà di fatto- ha rilevato gravi incongruenze fra le dichiarazioni relative a consumi ed emissioni auto e le evidenze.

L’indagine ha analizzato ben 1,3 milioni di vetture circolanti in 8 paesi europei (non in Italia però) e nonostante lo studio non sia così recente (risale infatti al 2001) offre una cornice abbastanza chiara del sistema promozionale attuato dei principali brand.

Uno studio del 2020 dimostrerebbe invece che le auto ibride plugin vantano consumi superiori 2-4 volte rispetto ai test.

Nella specie, le plugin consumerebbero di più e sarebbero responsabili dell’emissione di più CO2 in atmosfera rispetto ai valori di omologazione.

Qual è la ragione? Senza colpevolizzare le case automobilistiche, gli esperti ritengono che le discrepanze siano dovute e fattori come:

  • lo stile di guida;
  • la maggiore o minore uniformità nell’utilizzo del motore elettrico;
  • le distanze mediamente percorse in modalità elettrica.

Considerando tali fattori vale dunque, imputabili perlopiù alle modalità di guida specifiche del veicolo, vale la pena affidarsi ai consumi dichiarati dalla case.

Dichiarazioni dei brand a parte, resta fermo come le auto elettriche consumino meno in città che in autostrada, per i motivi sopra indicati e relativi ai meccanismi di decelerazione, ricarica e accelerazione.

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