Concorso di colpa e incidente: cosa è, cosa serve sapere

Come si divide la responsabilità in un incidente? Con il concorso di colpa.

concorso di colpa e incidente

Cos’è il concorso di colpa in un incidente stradale? Cosa serve sapere e come bisogna comportarsi? A volte capita di fare un sinistro stradale e di non essere esattamente “innocenti”, nel senso che anche noi abbiamo avuto una parte in quanto avvenuto. In ambito assicurativo, quando questo accade si parla appunto di concorso di colpa: ne esistono diversi tipi e indicano quanta responsabilità hanno avuto i conducenti coinvolti.

Concorso di colpa: quanti sono?

Ci sono due tipologie:

  • concorso di colpa paritario, quando la responsabilità è suddivisa equamente tra i soggetti coinvolti;
  • concorso di colpa effettivo, quando la quota di responsabilità è diversa per ogni automobilista.

Questa particolare fattispecie è prevista dal Codice Civile all’articolo 2054, il quale dice in sostanza che nel caso di un sinistro si presume che tutti gli automobilisti hanno parte della responsabilità dell’incidente: tocca ai conducenti scagionarsi. Si parla dunque di responsabilità presunta.

Quando la responsabilità è paritaria

La responsabilità è paritaria quando questa è divisa, tra i conducenti, in modo uguale. Per esempio al 50-50 se ci sono due conducenti, oppure 25-25-25-25 se i conducenti coinvolti sono quattro. Sempre fino a prova contraria, questa è la base di partenza. Si usa anche quando non è possibile stabilire l’effettiva quota di responsabilità a causa della dinamica dell’incidente.

Quando la responsabilità non è paritaria

Quando il concorso di colpa è effettivo, la responsabilità non è divisa in modo equo: uno o più conducenti hanno sempre una responsabilità maggiore perché evidentemente hanno tenuto un comportamento più grave. Tutto ovviamente dipende dal tipo di infrazione commessa. In genere, questa è una casistica tutt’altro che rara.

Chi paga i danni nel concorso di colpa?

Dal punto di vista assicurativo, è tutto molto semplice: ogni conducente dovrà risarcire l’altro in base alla percentuale della propria responsabilità rispetto al totale dei danni. Facciamo un esempio molto semplice con due conducenti: due auto non rispettano reciprocamente la precedenza e si scontrano, quindi responsabilità divisa al 50%. I danni del conducente X ammontano a 2000 euro, i danni del conducente Y ammontano a 1000 euro: la percentuale di responsabilità è uguale, per cui X risarcirà Y con 500 euro, Y risarcirà X con 1000 euro.

 

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