Come si guida in autostrada? Quali sono le regole da seguire? Perché dobbiamo prestare molta più attenzione quando circoliamo su queste strade? Ecco la nostra guida definitiva.
Cosa sono le autostrade?
Partiamo come sempre dai fondamentali, cioè dal definire esattamente cosa è un’autostrada: si tratta di una strada extraurbana o urbana a carreggiate indipendenti o separate da uno spartitraffico invalicabile. Ogni carreggiata deve avere almeno due corsie di marcia ed eventualmente una banchina pavimentata a sinistra e corsia di emergenza a destra. Non solo: è una strada totalmente priva di incroci a raso e accessi privati: ci si accede soltanto con apposite corsie di accelerazione e si esce tramite apposite corsie di decelerazione.
L’autostrada, in Italia, è sottoposta a pedaggio, è delimitata da appositi cartelli di inizio e fine ed è anche attrezzata con apposite aree di servizio e zone di sosta.
Come si guida in autostrada?
La prima regola fondamentale da seguire in autostrada è la prudenza: è dimostrato infatti che la velocità abbinata alla distrazione (per esempio guidare con il cellulare) è una delle principali cause di incidente. In autostrada la velocità di percorrenza delle auto è molto più elevata rispetto a una strada normale, di conseguenza l’attenzione deve essere maggiore.
La velocità massima, in condizioni normali, è 130 km/h; la velocità minima, in condizioni normali, è di 80 km/h. In caso di scarsa visibilità (pioggia, neve, nebbia, etc), la velocità massima e minima diminuiscono. I neopatentati non possono superare i 100 km/h i primi tre anni.
Come si guida in autostrada: le corsie
Le corsie di marcia sono due o tre, a volte anche quattro: la regola base è quella di occupare la corsia più a destra (esclusa la corsia di emergenza, che deve essere sempre lasciata libera) e di usare le altre per allunghi o sorpassi. La corsia più a destra non è riservata solo ai mezzi pesanti, può essere usata da tutti gli automobilisti ed è molto consigliata se si viaggia a velocità inferiori rispetto alla massima. In genere, gli automobilisti hanno la cattiva abitudine di occupare stabilmente quella centrale o la corsia di sorpasso.
Come si guida in autostrada: la velocità
La velocità massima è 130 km/h, ma si può tranquillamente circolare a 110-120 km/h: una velocità che permette bassi consumi, ma tempi di percorrenza inferiori. La cosa importante da ricordare è che la velocità è un fattore di rischio, quindi bisogna guidare con estrema attenzione.
Importantissimo è il rispetto delle distanze di sicurezza: più l’auto è veloce, più avrà bisogno di spazio per fermarsi in caso di emergenza. Lo stesso vale per il peso e per lo stato degli pneumatici: più e pesante e più sono consumate le gomme, più spazio di frenata sarà necessario. Perciò, tenete sempre distanza tra voi e l’auto che vi precede.
Gli indicatori di direzione
In autostrada capita spesso di cambiare corsia, di sorpassare o di doversi fermare per un caffè in un’area di sosta: per indicare agli altri automobilisti le nostre intenzioni ricordate sempre di usare le frecce in modo corretto. E abbiate sempre cura di guardare bene cosa succede intorno a voi tramite gli specchietti retrovisori.
Altri consigli
Altri consigli utili per una guida in autostrada:
- non usate il cellulare;
- se non potete fare a meno del telefono, usate il vivavoce oppure gli auricolari;
- non superate i limiti di velocità:
- ricordate che la velocità è un fattore di rischio, in caso di emergenza una velocità eccessiva potrebbe rendere difficile mantenere il controllo dell’auto;
- non fate cambi di direzione e corsia repentini sia perché potreste mettere in pericolo altri automobilisti sia perché potreste perdere il controllo dell’auto;
- in caso di scarsa visibilità, l’attenzione e la prudenza devono essere ancora maggiori:
- se siete stanchi, fermatevi a riposare.
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