Oggi parliamo della collaborazione Ferrari e iPhone nata dalla volontà di realizzare vetture del futuro.
Ad oggi non sappiamo con esattezza quali sembianze prenderanno le future auto della casa di produzione con sede a Maranello. In un periodo storico in cui il settore dell’automotive sta subendo una crisi senza precedenti, e al contempo mostra la volontà di spostarsi verso l’elettrico, è difficile immaginare la direzione che prenderanno i produttori delle supercar.
Un’idea, però, la si può avere. Tra le dichiarazioni del marchio italiano e la nuova collaborazione con LoveFrom ed Exor, sicuramente sta affrontando un nuovo capitolo della sua storia.
Vediamo insieme che cosa stanno progettando e quali saranno i prossimi scenari della casa di produzione del Cavallino Rampante.
Collaborazione Ferrari e iPhone: la LoveFrom
La LoveFrom è un collettivo che ha due sedi: una a Londra e l’altra San Francisco. Al suo interno vi sono registi, musicisti, ingegneri, architetti, designer e autori provenienti da tutto il mondo. I capi del progetto sono Marc Newson e Sir Jony Ive. Quest’ultimo è considerato un leader mondiale del design industriale: va a lui il merito di avere realizzato i prodotti Apple più famosi, dall’iPhone, all’iMac, iPod e iPad. È stato lo stesso che, prima di abbandonare l’azienda, nel 2019, ha realizzato il design dall’Apple Watch.
Lui e il presidente di Exor e Ferrari, John Elkann, hanno pensato da diverso tempo di collaborare insieme. L’idea era quella di unire un brand premium automobilistico con una delle menti creative più importanti del nostro secolo. Adesso è arrivato il momento di collaborare e pensare un futuro insieme. Questa partnership non riguarderà solamente la società con sede a Maranello, ma anche Exor. Così si realizzeranno progetti creativi anche all’interno del mercato di lusso.
Collaborazione Ferrari e iPhone per un nuovo futuro
Questa collaborazione sarà fondamentale per la nuova era della Ferrari. Benedetto Vigna, il nuovo ad dallo scorso settembre, ha segnato uno dei primi passi verso la così detta nuova fase della società del Cavallino Rampante. Egli goda di una grande esperienza nel settore dei semiconduttori, delle invenzioni e dei sensori. È grazie a questa figura che sono stati registrati oltre 100 brevetti in diversi campi.
Secondo il capo del Centro Stile Ferrari, poi, ci sarà un approccio completamente differente nel look delle prossime auto. L’elettrificazione darà sicuramente un grande aiuto nel realizzare delle vetture dai tratti ancor più distintivi.
Un altro indizio viene dal tipo di guida delle prossime vetture, che non sarà autonomo. L’innovazione non deve togliere un tratto peculiare che ha da sempre segnato la storia della casa di produzione: il piacere della guida.
