Vediamo come si scelgono le catene da neve che, sebbene siano un po’ più ingombranti delle gomme invernali, possono sempre risultare utili.
Vediamo i diversi tipi e quali sono le loro peculiarità.
Ricordiamo che, a partire dal 15 novembre, è obbligatorio utilizzare o gli pneumatici invernali oppure le catene da neve. L’obbligo permane fino al 15 aprile, a meno che non ci siano disposizioni comunali o regionali differenti.
A parte l’obbligo, è vero che questi dispositivi sono molto utili per affrontare le strade di montagna in tutta sicurezza. Nello specifico, le catene sono molto utili quando la neve è abbondante o ancora fresca.
Scopriamo di più sull’argomento!!
Catene da neve: cosa sapere prima?
Innanzitutto, le catene devono essere omologate. Per avere garantite le prestazioni e per essere conformi ai regolamenti del Ministero dei Trasporti, dovranno avere la seguente sigla: CUNA NC 178-01. In alternativa, potrebbe esserci scritto anche solo O-Norm.
Le catene devono essere acquistate a seconda dell’ampiezza degli pneumatici. Conoscerne le dimensioni diventa quindi il primo passo da compiere: per scoprirlo, basterà cercare nel libretto delle istruzioni!
È anche vero che, qualora ci dovessero essere dei controlli e le catene non corrispondono alle gomme, si rischia di essere sanciti.
Attenzione: alcuni pneumatici sono tanto ampi da non permettere il montaggio delle catene. Questo è riportato sempre nel libretto. Se si vogliono usare questi dispositivi invernali, dunque , assicurarsi da avere delle ruote che lo consentano.
Vediamo ora quali sono i 4 tipi ideali, che cambiano a seconda di com’è fatta la geometria delle maglie. Cambiano anche in base al prezzo, all’utilizzo e a come si montano.
Catene da neve: a scala
Questo genere di dispositivo è caratterizzato da un’impronta sul manto stradale di linee parallele. Questo perché la catena deve essere montata secondo una disposizione assiale. È il tipo più arduo da montare, in quanto bisogna spostare l’auto in avanti e indietro quando vengono inserite.
Catene a Y
Questa tipologia di catena è la più economica che si trova sul mercato, nonché la più diffusa. Sulla strada crea un’impronta a forma di “Y”.
Catene da neve a rombo
Rispetto le catene a Y, questo genere si può usare anche se il manto stradale è ghiacciato. L’importante è viaggiare a una velocità contenuta. Il segno che lascia sulla strada ha forma di esagoni o rombi. Il suo costo è un po’ più alto rispetto le altre tipologie grazie alle sue prestazioni.
Catene a ragno
Questo genere di catena è molto utile per tutti coloro che si trovano ad abitare in zone in cui nevica spesso. Si possono montare anche su delle gomme che non possono essere catenabili in quanto vengono fissate direttamente sul cerchione. Si montano e smontano con un’estrema facilità.
Il loro costo, però, è molto elevato e potrebbe raggiungere anche i 500 euro!
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