La casa automobilistica BMW ha deciso di omaggiare tutti i talenti italiani che, nel corso del tempo hanno reso grande il brand teutonico. La mostra intitolata “The Italians Touch“, organizzata in collaborazione con BMW Group Classic, è stata inaugurata a Milano in via Verri nella House of Bmw.
Una mostra che celebra il talento italiano a Milano
L’esposizione sarà visitabile fino al 2 gennaio 2023. Perché una mostra dedicata al tocco italiano? Perché c’è tanta italianità nella BMW e in particolare nei suoi modelli, nello stile, nell’approccio estetico. Dall’incontro tra il genio tedesco e il genio italiano non sono nate semplicemente delle automobili, ma delle vere icone: in alcuni casi vere opere d’arte su quattro ruote.
L’esposizione è un chiaro omaggio a tutte le professionalità italiane che hanno avuto, e hanno ancora oggi, un ruolo estremamente importante nella storia del brand tedesco. Come sottolineano gli organizzatori, ci sono nomi importantissimi del design che hanno contribuito a consolidare l’immagine del brand tedesco: da Giugiaro a Michelotti, da Bertone a Gandini, da Frua a Touring e Rivolta. Non solo, perché BMW non è solo estetica, ma è anche sport e anche qua l’italianità si fa notare con piloti e campioni di ogni calibro: Roberto Ravaglia, Pierluigi Martini e Riccardo Patrese. Un pensiero speciale, la casa automobilistica tedesca lo vuole rivolgere a un altro brand ambassador del marchio, una personalità unica: Alex Zanardi.
“Perché una mostra? Perché se la House of BMW è il luogo dove l’hi-tech incontra l’hi-touch – ha dichiarato Massimiliano Di Silvestre, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia – abbiamo pensato insieme al collega Andreas Braun, curatore del BMW Museum di Monaco, che fosse un’opportunità straordinaria raccontare l’Italian touch, anzi “The Italians’ touch” che ha caratterizzato, e caratterizza ancora oggi, una parte importante della storia della BMW a livello globale. Questa mostra è una storia nella storia. Ma anche una storia di passione, di innovazione, di talento e di persone. Sono queste alcune delle parole chiave alla base del successo del BMW Group, un’azienda globale, presente in 140 paesi nel mondo e con una storia di oltre 100 anni, e del suo legame con l’Italia”.
“L’obiettivo di questa iniziativa – ha concluso Di Silvestre – va oltre l’apprezzamento delle eccellenze italiane che hanno fatto la differenza ciascuno nella sua specialità, e vuole rappresentare un messaggio di stimolo per le persone di BMW Italia, partendo dal sottoscritto, a continuare a fare la differenza soprattutto in questa fase di profonda trasformazione del mercato, della tecnologia e del modello di business”.
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