In occasione del Salone di Monaco, è stata presentata la BMW i4. Si tratta di una vettura elettrica che deriva direttamente dalla Serie 4: ha una potenza pari a 544 cavalli, con autonomia di 590 chilometri.
Scopriamo insieme maggiori dettagli.
BMW i4 risponde a Tesla Model 3
E’ stato proprio all’IAA di Monaco che il pubblico europeo ha visto, per la prima volta, la nuova vettura di casa di produzione tedesca. La casa dell’Elica ha deciso di realizzare questa vettura elettrica in risposta alla Tesla Model 3: sarà possibile acquistarla a partire dalla fine del 2021. La BMW i4 si rifà alla nuova Serie 4 Gran Coupé: ne riprende le dimensioni, le linee e la praticità data dal portellone posteriore.
Certo qualcosa cambia: vediamo insieme quali sono le differenze con la “collega” alimentata a benzina.
BMW i4: le due varianti
La Serie 4 a benzina e la i4, come già accennato, hanno un design molto simile. Tuttavia, alcuni dettagli di stile rendono unica la nuova vettura elettrica, rendendo chiara la differenza con la variante endotermica. Facciamo alcuni esempi: la carrozzeria si distingue da elementi blu uniti ad altri di color grigio che rendono il suo look peculiare. Anche i cerchi in lega fanno la differenza: sono stati pensati al fine di ridurre la resistenza aerodinamica, aumentando così l’autonomia del veicolo.
L’i4 ha due versioni: eDrive40, la quale si serve di un motore a trazione posteriore, di potenza pari a 340 CV e autonomia di 590 chilometri. La seconda, più potente, è la M50 a trazione integrale e 554 cavalli e 510 km di autonomia; il suo valore è di 73.000 euro.
La prima ha un prezzo di 60.900 euro.
Entrambe le versioni, con l’aiuto di un caricatore di bordo potente 11 kW, sono in grado fare il pieno della carica nell’arco di 8 ore attraverso una wallbox a corrente alternata; in alternativa, si può usare una colonnina pubblica. Se questa è a corrente continua, dalla potenza di 200 kW, è possibile ricaricare la vettura fino all’80% nell’arco di mezz’ora circa.
Digitale, iperconnessa
All’interno dell’abitacolo si può riconoscere il nuovo stile della futura gamma dell’azienda tedesca. La plancia ha ben due schermi: per il quadro strumenti è ampio 12.3 pollici, mentre quello dedicato all’infotainment è di 14.9”. Insieme, vanno a formare un pannello unico, curvo, dando così l’idea di una vettura connessa e digitalizzata. In realtà, la BMW ci tiene a mantenere i legami con il passato e, di fatto, gli interni non sono cambiati troppo nel design.