Blocco auto Euro 4: dove e quando non si potrà più circolare

Il blocco delle auto Euro 4 si estende in Italia, coinvolgendo città come Milano, Torino, Roma e Firenze. Scopri le limitazioni e le problematiche legate all’età del parco auto.

blocco auto euro 4

Blocco auto euro 4, cosa sta succedendo? Le restrizioni alla circolazione delle auto Euro 4 stanno diventando sempre più severe in molte città e regioni italiane. Diverse amministrazioni locali hanno adottato misure strutturali e temporanee per limitare le emissioni inquinanti, colpendo in particolare le vetture con motori diesel Euro 4. Tuttavia, con oltre 21% del parco auto italiano ancora Euro 4 e un’età media delle vetture tra le più alte d’Europa, queste restrizioni potrebbero avere conseguenze significative per automobilisti e mercato.

Blocco auto Euro 4: le restrizioni regione per regione

Milano e la Lombardia: restrizioni in Fascia 1 e Fascia 2

In Lombardia, i diesel Euro 4 non possono circolare dal lunedì al venerdì, dalle 7:30 alle 19:30, in 209 Comuni di Fascia 1 e nei Comuni di Fascia 2 con più di 30.000 abitanti, tra cui:

  • Varese
  • Lecco
  • Vigevano
  • Abbiategrasso
  • San Giuliano Milanese

A Milano, le auto diesel Euro 4 sono già vietate in Area B e Area C durante gli orari di attivazione. Inoltre, dal 1° ottobre 2028 il divieto sarà esteso anche alle auto a benzina Euro 4 (in Area C già dal 1° ottobre 2027).

Torino e Piemonte: blocco auto euro 4 diesel per sette mesi l’anno

A Torino e in altri 75 Comuni del Piemonte, le auto diesel Euro 4 non possono circolare durante il periodo 15 settembre – 15 aprile, nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 19:00.

Veneto: blocco nei Comuni con più di 30.000 abitanti

In Veneto, le misure antismog sono attive dal 1° ottobre al 30 aprile, con una sospensione nel periodo natalizio. I diesel Euro 4 sono vietati dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 18:30, già con il livello d’allerta verde.

Emilia Romagna: limitazioni nei Comuni PAIR e di pianura

Dal 1° ottobre al 31 marzo, l’Emilia Romagna applica il Piano aria integrato regionale (PAIR), vietando la circolazione delle auto diesel Euro 4 nei giorni feriali, dalle 8:30 alle 18:30, nei Comuni PAIR e di pianura.

Firenze: divieto attivo in ZTL e aree strategiche

A Firenze, il blocco è già attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 18:30, nelle ZTL della città e in zone strategiche come:

  • Piazza della Libertà
  • Viale Matteotti
  • Piazzale Donatello
  • Viale Gramsci
  • Piazza Beccaria

Roma: nessun blocco permanente, ma misure emergenziali

A Roma, il blocco per i diesel Euro 4 non è ancora strutturale, ma potrebbe essere introdotto nella ZTL Fascia Verde dal 1° novembre 2025. Attualmente, il divieto scatta solo in caso di misure emergenziali (livello arancio), con stop totale dal lunedì al sabato, per 24 ore.

Blocco auto euro 4, perché viene deciso?

Il blocco delle Euro 4 rientra nelle misure per ridurre le emissioni di NOx e PM10, particolati inquinanti che incidono sulla qualità dell’aria. Le amministrazioni locali mirano a migliorare le condizioni ambientali, soprattutto nei centri urbani più congestionati.

L’Italia è obbligata a rispettare le normative europee sulla qualità dell’aria, con obiettivi stringenti da raggiungere entro il 2030. Le limitazioni alla circolazione delle vetture più inquinanti sono quindi una conseguenza diretta degli impegni ambientali presi a livello comunitario.

Un problema per il parco auto italiano

Se da un lato il blocco delle auto Euro 4 è giustificato da motivi ambientali, dall’altro potrebbe creare problemi per molti automobilisti italiani. Secondo Unrae, oltre 21% del parco auto circolante è ancora Euro 4, con punte superiori nelle regioni del Sud Italia.

Perché questo è un problema?

  • L’età media delle auto in Italia è superiore ai 12 anni, una delle più alte d’Europa.
  • Molti automobilisti non possono permettersi il passaggio a vetture più recenti o elettrificate.
  • Gli incentivi statali non sempre sono sufficienti per sostenere il rinnovo del parco auto.
  • Il blocco delle Euro 4 potrebbe penalizzare maggiormente chi vive nelle periferie e nelle aree meno servite dal trasporto pubblico.

Conclusione: il futuro delle restrizioni alle auto Euro 4

Le limitazioni alla circolazione delle auto Euro 4 sono destinate ad aumentare nei prossimi anni, coinvolgendo sempre più città italiane. Tuttavia, senza misure di sostegno per il ricambio del parco auto, molti automobilisti potrebbero trovarsi in difficoltà.

Sarà fondamentale che le amministrazioni bilancino la lotta all’inquinamento con politiche di mobilità sostenibile e incentivi adeguati, evitando di penalizzare eccessivamente chi ancora non ha la possibilità di acquistare un’auto più moderna e meno inquinante. Chi può, invece, dovrebbe considerare di acquistare un’auto nuova per non incorrere nelle limitazioni.

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