Ritornano nuovamente i blocchi circolazione per le diesel: vediamo qui di seguito il perché tutte le novità relative agli Euro.
Blocchi circolazione per le diesel: il Veneto
Innanzitutto bisogna dire dall’inizio che i blocchi circolazione che sono stati imposti recentemente non riguardano l’Italia intera, bensì solamente la regione Veneto. Questo è accaduto alcuni giorni fa. E’ stato, di fatti, registrato un aumento dell’inquinamento atmosferico che ha fatto preoccupare le autorità.
Ecco che, a partire dal primo ottobre, fino alla fine di aprile, verranno imposte delle restrizioni per quanto riguarda la circolazione di veicoli alimentati con il Diesel.
Ritorno dei blocchi di circolazione per le auto a diesel
Si tratta, come già visto, della Regione Padovana, ma non coinvolgerà tutto il resto della Penisola. Come si sa, i blocchi per la circolazione di veicoli all’interno di una città hanno lo scopo di limitare il più possibili un aumento delle emissioni di CO2 e polveri sottili nell’aria. Purtroppo, le vetture alimentate a Diesel si sono rivelate particolarmente nocive e devono essere sottoposte, saltuariamente, a controlli.
Ecco che Padova ha deciso di imporre delle nuove regole che limitino il circolo dei mezzi dentro delle città, all’interno di comuni facenti parte della cintura e diverse altre aree urbane. Così, le nuove regole vogliono avere come fine la diminuzione dello smog all’interno delle aree urbane. Il blocco avrà inizio a partire dal 1 ottobre del 2021, per poi cessare alla fine di aprile 2022. Questo perché, durante i mesi invernali, il traffico cittadino aumenta sensibilmente rispetto gli altri mesi dell’anno.
Accordo tra Regioni
Tale decisione è stata voluta in maniera unanime dall’Accordo Padano delle riverse regioni. E’ molto probabile che, allo stesso modo, si imponga anche verso le zone limitrofe alle città principali, soprattutto in quelle zone in cui l’inquinamento risulta essere in aumento.
Secondo il blocco, dunque, non sarà possibile circolare durante le seguenti fasce orarie: 8.30 fino alle 18.30. Per la salvaguardia dell’ambiente, potrebbe essere che il semaforo antismog arrivi a bloccare anche le vetture a Diesel Euro 5. Si tratta quindi di tre colori come punto di riferimento. Nel verde, sarà possibile circolare liberamente. Se invece dovesse essere arancione, allora, in tal caso, i mezzi ad uso privato non avranno la possibilità d circolare. Se il bollino diventa rosso, infine, le restrizioni saranno da applicare anche a tutti i veicoli pubblici.