Auto elettrica: cosa fare in caso di incidente

Cosa possiamo fare e cosa no in caso di un incidente con un’auto elettrica? Troppo spesso si sente dire che le auto elettriche possano essere soggette a improvvisi incendi, che risultino a loro volta essere anche difficoltosi da spegnere, anche per gli stessi soccorritori. Cercheremo con la nostra guida di fare un po’ di chiarezza in merito, sfatando qualche luogo comune, e fake news.

Auto elettriche ancora avvolte da poca chiarezza

Siamo ormai giunti alle porte di quella che si prospetta essere una nuova rivoluzione industriale che vedrà il diretto coinvolgimento del comparto mondiale auto. Eppure ancora è facile essere assaliti da dubbi significativi, in merito al funzionamento e soprattutto in merito alla sicurezza a bordo, dei veicoli ad alimentazione elettrica. A tal proposito possiamo dire che la sicurezza degli occupanti viaggia contestualmente alla capacità d’intervento in caso di incidenti o malfunzionamenti, da parte dei soccorritori. Cerchiamo di fare chiarezza a tal riguardo.

Cosa accade alle auto elettriche in caso di incendio

Si rincorrono le notizie riportanti di auto elettriche che hanno originato incendi, molto difficili da gestire e spegnere. È ben chiaro che meno tempo si impieghi per spegnere un incendio e meno saranno le probabilità che vi siano feriti gravi, o vittime. A tal riguardo possiamo dire che nel caso si dovesse sviluppare un incendio che veda il coinvolgimento di una vettura elettrica causato da fattori esterni, l’unico modo per estinguere le fiamme su una batteria al litio è quello di andarla a riempire di acqua. Proprio per questo motivo sulle vetture elettriche troviamo essere presente il “fireman access”. In poche parole si tratta di un foro presente nella scocca della vettura, in cui si dovrà andare ad inserire la manichetta antincendio, per inondare di acqua le batterie.

Sicurezza elettrica sulle auto elettriche

Sulle auto elettriche oltre che al rischio di pericolo in caso di incendio, è bene andare tenere conto del problema della presenza dell’alta tensione. La sicurezza elettrica della vettura nel caso di un’incidente stradale, si ottiene grazie all’accesso facilitato al “service plug”, dei soccorritori. Si tratta di uno spinotto dalle dimensioni ridotte che, una volta rimosso dall’auto, consente di andare ad isolare le batterie a 400 Volt.

Proprio a tal riguardo le schede di sicurezza delle vetture ad alimentazione elettrica (facilmente reperibili in rete), indicano chiaramente l’esatta ubicazione del pulsante service plug, e come sia possibile provvedere alla sua rimozione facilmente. Tale operazione però non è possibile da portare a compimento da soli. Infatti sono necessari un paio di stivali isolati, guanti che siano a prova di corrente e una buona protezione per gli occhi, nonchè una certa dimestichezza con tale situazione.

Come bisogna proteggersi

È ovvio che le auto ibride come quelle elettriche, richiedano qualche accortezza in più, essendoci a bordo l’alta tensione. Bisognerà quindi fare molta attenzione alla presenza dei cavi rossi, presenti sull’autovettura. Questi non dovranno mai essere toccati o maneggiati da mani non esperte. Provvedere al loro taglio o alla loro gestione, prevede che vengano indossati sempre i presidi di sicurezza personali. Abbiamo veduto ad esempio come anche solo per estrarre il Service Plug sia indispensabile andare ad indossare le protezioni adeguate, spegnere il quadro e allontanare il telecomando dalla macchina.

Non bisogna mai dimenticare che le batterie dei motori elettrici o ibridi possono rilasciare tensione che vada oltre ai 600 Volt. Nel caso in cui sia necessario andare ad intervenire per delle riparazioni, sarà il caso di affidarsi alla rete di assistenza qualificata con abilitazione PES/PAV/PEI. Mai come in questi casi il fai da te potrebbe essere rivelarsi essere davvero molto pericoloso.