Devi acquistare una vettura e non sai se scegliere un’auto elettrica? Qui di seguito vediamo tutto quello da sapere prima di prendere questa decisione.
In particolare, prenderemo in considerazione la ricarica delle EV e la loro autonomia per capire se il loro acquisto faccia al caso tuo.
Leggi l’articolo: ti chiarirai sicuramente le idee a tal proposito!
Auto elettrica: ricarica domestica
Mantenere un’auto elettrica non è troppo complicato. Il suo punto principale però è la ricarica. Ad oggi non c’è un grande numero di punti di accesso alle colonnine pubbliche per cui è necessario attrezzarsi in autonomia per la ricarica.
Per capire se l’acquisto di una EV faccia o meno al caso tuo, bisogna quindi chiedersi, in primo luogo, se si abbia la possibilità di ricaricarla.
Bisognerà quindi rivolgersi a un professionista che dia l’ok per un’installazione della rete elettrica in un box apposito. Il proprio fornitore d’energia darà maggiori informazioni circa i costi aggiuntivi del servizio.
In genere, un’abitazione ha una potenza di 3 kW minimo. Sarà necessario alzare tale soglia.
Ricarica pubblica
Ovviamente, si può ricaricare la propria vettura anche attraverso la ricarica pubblica. Si trovano sia le colonnine, che aree apposite come presso i centri commerciali.
Quasi tutti i punti di accesso pubblici hanno una potenza di 22 kW. Purtroppo, però, quasi tutte le EV hanno un caricatore che può ricevere solo una parte di tali chilowatt.
Esistono delle auto elettriche, costose, il cui caricatore può servirsi delle colonnine a ricarica veloce. Tuttavia, questi punti d’accesso sono limitati sul nostro territorio. Ma non solo: in questo caso, il rifornimento risulta essere molto costoso. Ad oggi, la miglior soluzione è quella di affidarsi alla ricarica domestica.
Auto elettrica: autonomia
Attualmente, le vetture elettriche consentono un’autonomia di 100 chilometri, massimo 600. Ovviamente, con l’aumento dell’indipendenza della vettura da ricarica, aumentano anche i suoi costi.
Questo perché, con l’aumentare dell’autonomia, c’è bisogno di ricariche sempre più potenti. Di conseguenza, i costi vanno aumentando.
Ecco che, in questo caso, sarebbe meglio acquistare una citycar. Questa è conveniente perché riesce a circolare fino a 100 chilometri e, allo stesso tempo, tenere una riserva di energia per la batteria, in ogni evenienza possibile.
Per ricaricarsi, inoltre, non è necessaria una grande potenza. È proprio per questo che una citycar permette di avere delle spese sia di acquisto che di mantenimento relativamente basse.
Conclusioni
Per acquistare una vettura elettrica è quindi molto importante tenere in conto dei due fattori: come ricaricare l’auto e la sua autonomia. Ovviamente non ci sono risposte corrette per ogni singolo cliente, bensì sta allo stesso decidere. La sua scelta dipenderà dalle proprie esigenze e disponibilità economiche. Certo, ad oggi le elettriche hanno alcuni ostacoli come i pochi punti d’accesso di ricarica pubblici, ma con il tempo la situazione migliorerà sempre più.
