Durante questi giorni si sta svolgendo l’evento dedicato alla mobilità a tutto tondo: il Salone di Monaco 2021, dove il gruppo Volkswagen presenta il concept della AmbienC3. qui si possono osservare le vetture che usciranno presto sul mercato, i prototipi, ma anche solo le bozze delle nuove auto.
I più importanti brand dell’automotive stanno presentando novità importanti che fanno capire come si stia evolvendo rapidamente il mondo della mobilità.
Tra questi, c’è proprio il gruppo tedesco con sede a Wolsburg che, tra le varie novità ha presentato il nuovo Ambient C3, realizzato in collaborazione con la Continental, azienda leader per la produzione di pneumatici.
Questa vettura avrà due peculiarità: la guida autonoma e un abitacolo che rassomiglia di più a un ufficio che non agli interni di un’auto.
AmbienC3: il furgoncino diventa un ufficio
Non mancano le sorprese al Salone di Monaco. Vetture che fino a poco tempo fa si potevano immaginare solamente in un film di fantascienza, come le auto di Blade Runner, adesso sono invece una realtà prossima. Basti pensare alla iVision Circular della BMW o l’Audi Grandsphere.
Altri modelli, invece, sono simili a versioni storiche, ma rivisitate in chiave completamente moderna. Questo è il caso, ad esempio, della Volkswagen T2. Da un lato, richiama l’intramontabile furgoncino tedesco, ma se ne distacca completamente per le tecnologie che lo abitano. Il concept è infatti a guida autonoma e ha più le sembianze di un ufficio che non quelle di un interno auto.
AmbienC3 e i materiali del futuro
Se lo si guarda anche solo dall’esterno, la rivisitazione del furgoncino del gruppo VK non si capisce del tutto. Bisogna entrare all’interno per capire la portata innovativa della vettura. L’abitacolo ha uno stile volutamente minimal: è tecnologico e confortevole.
Ogni componente è stata pensata per essere non solo resistente al tempo e all’usura, ma anche sostenibile ed ecologica. Secondo quanto dichiarato da Continentali, determinate parti del veicolo possono generare da sole calore e difficilmente subiscono danni. Sono resistenti, infatti, a graffi e tagli.
Certe parti, poi, hanno una particolarità: si possono riparare da sole, come ad esempio, il tessuto che ricopre le poltrone. Un altro tessuto che si trova nell’abitacolo è un tipo particolare di pelle sintetica che si chiama “laif” ed è talmente traspirante da riuscire a regolare da solo la sua temperatura.
AmbienC3: ufficio a quattro ruote
Dentro la nuova versione del furgoncino del gruppo tedesco, è stato costruito un solo sedile. Più che il posto per il guidatore, assomiglia a una sedia: il concept è pensato per tragitti brevi, non sarebbe possibile fare lunghi viaggi.
Come già accennato prima, l’auto si guida autonomamente, per cui l’abitacolo deve sembrare più un ufficio, mini appartamento, un luogo dove si possa lavorare, riposare, intrattenersi.
A prova di ciò si può trovare anche una macchina del caffè al suo interno.