Quali sono i problemi principali patiti dall’alternatore? Se hai l’auto che fa un po’ le bizze o sei quasi certo che il problema sia proprio l’alternatore, sei nel posto giusto. In questo articolo ti spieghiamo quali sono i problemi più comuni di questo componente e quali possono essere le soluzioni.
Piccolo, ma indispensabile per l’energia
L’alternatore è un componente essenziali nei veicoli a motore termico perché hanno il compito di convertire l’energia meccanica generata dal motore in energia elettrica per ricaricare la batteria e alimentare i sistemi elettrici dell’auto. Come ogni componente, però, possono incorrere in vari problemi nel corso del tempo. Alcuni dei principali problemi dell’alternatore includono:
- usura delle spazzole e dell’anello collettore;
- difetti al regolatore di tensione;
- cinghia di trasmissione allentata o consumata;
- cavi elettrici danneggiati;
- guasti interni oppure smagnetizzazione;
- rumori anomali.
Ovviamente, i problemi a questo componente possono variare a seconda del modello di auto che guidate.
I problemi principali
Ora che li abbiamo elencati, passiamoli in rassegna uno per uno.
Usura delle spazzole e dell’anello collettore: le spazzole e l’anello collettore sono parti soggette a usura. Con il tempo, le spazzole possono consumarsi, riducendo il contatto con l’anello collettore e provocando problemi di ricarica della batteria.
Regolatore di tensione difettoso: il regolatore di tensione controlla la quantità di tensione prodotta. Se il regolatore di tensione è difettoso, potrebbe produrre una tensione troppo alta o troppo bassa, danneggiando la batteria e altri componenti elettrici dell’auto.
Cinghia di trasmissione allentata o consumata: può ridurre l’efficienza dell’alternatore nel trasferire l’energia dal motore. Ciò può comportare una ricarica insufficiente della batteria e una perdita di alimentazione dei sistemi elettrici.
Danneggiamenti dei cavi elettrici: i cavi elettrici collegati potrebbero danneggiarsi nel tempo a causa di vibrazioni, corrosione o usura. Ciò potrebbe interrompere il flusso di energia tra l’alternatore e la batteria.
Smagnetizzazione o guasti interni: gli avvolgimenti e le parti magnetiche all’interno dell’alternatore potrebbero guastarsi o smagnetizzarsi, riducendo la sua capacità di generare energia elettrica.
Surriscaldamento: l’alternatore può surriscaldarsi a causa di un uso eccessivo o di cattiva ventilazione. L’eccessivo calore può danneggiare le parti interne dell’alternatore e comprometterne le prestazioni.
Rumori anomali: rumori strani provenienti da questo componente, come cigolii o stridii, potrebbero indicare problemi meccanici o di attrito all’interno dell’unità.
Problemi all’alternatore, quali soluzioni?
Fermo restando che in caso di problema all’alternatore è meglio rivolgersi all’elettrauto di fiducia, ecco quali possono essere le soluzioni da adottare:
- Sostituire le spazzole e l’anello collettore;
- regolare o sostituire la cinghia di trasmissione;
- ispezionare i cavi e sostituire quelli danneggiati, corrosi o difettosi;
- sostituire l’alternatore completamente in caso di smagnetizzazione;
- in caso di surriscaldamento, verificare che non ci siano ostruzioni che impediscono il corretto flusso dell’aria;
- in caso di rumori, ispezionare l’alternatore: se ci sono componenti danneggiati, sostituirli.