Alfa Romeo ha chiuso il primo semestre con risultati in netta crescita, grazie a una strategia basata sulla qualità del prodotto: questo ha permesso all’azienda di proseguire nel rafforzamento degli obiettivi a lungo termine.
Alfa Romeo: record di immatricolazioni in Europa
A livello globale, le immatricolazioni sono aumentate del 57% rispetto all’anno precedente, con l’Europa che ha registrato una crescita media del 100%. In particolare, la Francia, la Germania e l’Italia hanno ottenuto risultati eccezionali con incrementi rispettivamente del 123%, 116% e 131%. A trainare il Biscione è stato certamente il nuovo modello, il Suv Tonale. Questo Suv si è inserito in un segmento particolarmente competitivo e vivace, riuscendo ad agguantare importanti fette di mercato per niente scontate.
Immatricolazioni nel resto del mondo
Nei mercati Asia e Africa, la crescita è stata solida e costante, con un aumento del 173% rispetto all’anno precedente. La Turchia si è distinta come leader globale nella crescita in termini di volumi. Anche Israele e UAE hanno contribuito ai positivi risultati della regione con aumenti del 40% e 37%.
Il mercato asiatico è considerato strategico per Alfa Romeo, con risultati commerciali stabili e in linea con l’anno precedente. In particolare, in Cina, le immatricolazioni sono aumentate del 94% a maggio rispetto all’anno precedente, e la Giulia ha ottenuto un incremento del 35% nel semestre. La berlina sportiva italiana è stata particolarmente apprezzata.
Alfa Romeo negli Stati Uniti
Negli Stati Uniti, Alfa Romeo è stato riconosciuto per la qualità dei suoi veicoli secondo la ricerca IQS di JD Power. La casa automobilistica ha ottenuto un risultato eccezionale rispetto all’anno precedente, posizionandosi al primo posto tra i marchi premium e al terzo posto nell’industria nel monitoraggio delle performance dei veicoli a 90 giorni dall’acquisto. In particolare, l’Alfa Romeo Stelvio è stato valutato come il migliore tra i concorrenti nel segmento dei SUV compatti premium.
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