Alfa Romeo Tribe Days a Le Mans: un evento unico che ha visto protagoniste anche alcune Alfa davvero rare. L’11a edizione della Le Mans Classic si è appena conclusa e possiamo dire che è stata un vero successo perché ha attirato l’attenzione di centinaia di migliaia di appassionati e visitatori provenienti da tutto il mondo. Durante l’evento, che si è svolto dal 29 giugno al 2 luglio presso il circuito di Le Mans, sono state esposte vetture da corsa storiche risalenti agli anni ’20 fino alla fine degli anni ’70.
Alfa Romeo Tribe Days: celebrato il centenario del Quadrifoglio
Alfa Romeo ha colto l’occasione per celebrare il centenario del Quadrifoglio, il simbolo dell’essenza sportiva del marchio del Biscione sin dal 1923. Questo anniversario è stato ulteriormente valorizzato dalla coincidenza con il centesimo anniversario del Circuito delle 24 Ore di Le Mans, nel quale Alfa Romeo ha ottenuto quattro vittorie consecutive dal 1931 al 1934, interrompendo il dominio della Bentley. Si narra che la squadra di Alfa Romeo si presentò a Le Mans con una preparazione eccezionale, tanto da sconvolgere i rivali inglesi e conquistare persino l’Hotel Modern, da sempre riservato a questi ultimi.
Alfa Romeo Tribe Days: i modelli più rari
Durante l’evento, Alfa Romeo ha organizzato i Tribe Days, un’occasione unica in cui gli appassionati di tutto il mondo, insieme ai club ufficiali e ai possessori delle vetture Alfa Romeo, si riuniscono per conoscersi e ammirare le Alfa. Lo stand ufficiale di Alfa Romeo ha esposto quattro modelli di grande rilevanza storica, selezionati dalla prestigiosa collezione Heritage del Museo Storico Alfa Romeo di Arese.
Tra questi spiccano la 6C 3000CM del 1953, la straordinaria 33 Stradale prototipo del 1967, la 33/3 Litri “Le Mans” del 1970, insignita del logo Autodelta, la scuderia ufficiale del reparto corse di Alfa Romeo che celebra quest’anno il suo sessantesimo anniversario, e infine la 33 TT 12 del 1975. Accanto a queste vetture storiche, sono state esposte le ultime novità della gamma Alfa Romeo, tra cui le esclusive Giulia e Stelvio Quadrifoglio “100° Anniversario” e il Suv ibrido plug-in Q4 Tonale.
Durante i tre giorni dell’evento, i fan di Alfa Romeo hanno avuto l’opportunità di immergersi completamente nell’atmosfera e di partecipare ad eventi unici e a esperienze di guida esclusive sui circuiti di Montlhéry e Le Mans, luoghi storici in cui Alfa Romeo ha scritto pagine indimenticabili nella storia del motorsport internazionale.
Alfa Romeo Tribe Days: la storia
Ripercorriamo brevemente la storia di questi quattro modelli storici che hanno partecipato agli Alfa Romeo Tribe Days:
- La 6C 3000CM del 1953 è una vettura da competizione leggendaria, dotata di un potente motore a sei cilindri e progettata per le corse endurance. Ha ottenuto importanti risultati nelle competizioni dell’epoca, grazie alle sue prestazioni e alla sua affidabilità.
- La 33 Stradale del 1967 è un’icona del design automobilistico, riconosciuta per le sue linee eleganti ed aerodinamiche. È una vettura sportiva estremamente rara e pregiata, destinata alle strade ma ispirata alle vetture da corsa. Il suo motore V8 da 2.0 litri e il peso ridotto le conferiscono prestazioni eccezionali.
- La 33/3 Litri “Le Mans” del 1970 è stata progettata specificamente per gareggiare nella prestigiosa 24 Ore di Le Mans. Dotata di un motore V8 da 3.0 litri e di una carrozzeria aerodinamica, ha rappresentato Alfa Romeo nella competizione automobilistica di alto livello. Ha conquistato importanti risultati nelle corse endurance degli anni ’70.
- La 33 TT 12 del 1975 è una vettura da corsa di grande successo, sviluppata per partecipare al Campionato Mondiale Sport Prototipi. Montava un potente motore V12 da 3.0 litri ed era nota per la sua affidabilità e velocità. Ha contribuito a consolidare la reputazione di Alfa Romeo come produttore di vetture da corsa competitive.
Questi modelli Alfa Romeo rappresentano importanti tappe nella storia dell’azienda e sono ancora oggi apprezzati per il loro design, prestazioni e successi nelle competizioni automobilistiche.
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