Sistemi Adas obbligatori: una panoramica completa

Dal prossimo 7 luglio cambia tutto in Europa: una serie di Adas diventano obbligatori su tutte le auto nuove, anche se i costruttori hanno una deroga

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A partire dal 7 luglio 2024, entra in vigore una normativa che riguarda il settore automotive e in particolare la sicurezza delle auto e gli Adas obbligatori. Tutti i veicoli nuovi delle categorie M, N e O dovranno essere infatti dotati di una serie di Sistemi Avanzati di Assistenza alla Guida (ADAS).

Questi sistemi sono progettati per migliorare significativamente la sicurezza su strada, riducendo il numero di incidenti e salvaguardando le vite dei conducenti e dei passeggeri. Di seguito, esploriamo quali ADAS saranno obbligatori, le loro funzioni e i benefici che apporteranno alla mobilità europea.

Gli Adas: la tecnologia a servizio della sicurezza

Ecco una panoramica dei sistemi ADAS che diventeranno obbligatori per tutti i nuovi veicoli immatricolati nell’UE:

  1. Intelligent Speed Adaptation (ISA): questo sistema legge i cartelli stradali e avvisa il conducente dei limiti di velocità, aiutando a mantenere una velocità adeguata e conforme alle normative stradali.
  2. Adaptive Cruise Control (ACC): mantiene automaticamente una distanza di sicurezza dal veicolo che precede, adattando la velocità dell’auto in base al traffico.
  3. Forward Collision Warning (FCW): questo adas avverte il conducente della presenza di ostacoli frontali, aiutando a prevenire collisioni imminenti.
  4. Lane Departure Warning (LDW): segnala al conducente quando l’auto sta per superare la linea di mezzeria o la corsia senza aver attivato l’indicatore di direzione.
  5. Lane Keeping System (LKS): Corregge automaticamente la traiettoria del veicolo se rileva una deviazione involontaria dalla corsia.
  6. Automatic Emergency Braking (AEB): la frenata automatica di emergenza che interviene per evitare una collisione o ridurre la sua gravità.
  7. Traffic Sign Recognition (TSR): questo adas, invece, riconosce i segnali stradali e li visualizza sul display del veicolo, mantenendo il conducente informato.
  8. Driver Drowsiness and Attention Warning (DDAW): monitora l’attenzione e la stanchezza del conducente, suggerendo pause se necessario.
  9. Interfaccia per Alcolock: predispone il veicolo per l’installazione di un dispositivo che impedisce l’accensione del motore se il tasso alcolemico del conducente supera il limite legale. Anche se l’installazione del dispositivo non è obbligatoria, la predisposizione lo è.
  10. Black Box: si tratta di una scatola nera che registra i dati relativi a incidenti stradali, fornendo informazioni cruciali per l’analisi post-incidente.
  11. Rilevamento Ostacoli in Retromarcia: avvisa il conducente della presenza di ostacoli durante la retromarcia, prevenendo incidenti.
  12. Blind Spot Assist: monitora gli angoli ciechi del veicolo, segnalando la presenza di veicoli non visibili nei retrovisori.

Deroga per i produttori

È previsto un periodo di deroga di 12 mesi per le case automobilistiche. Questo significa che i veicoli prodotti prima del 7 luglio 2024 potranno essere venduti senza i nuovi sistemi ADAS fino a luglio 2025. Questo permette ai produttori di smaltire le scorte di modelli già in produzione senza incorrere in perdite economiche significative.

I pregi dei sistemi di aiuto alla guida

Gli ADAS rappresentano un passo significativo verso la riduzione degli incidenti stradali e delle vittime. Ecco alcuni dei principali benefici:

  • Riduzione degli Incidenti da Eccesso di Velocità: l’ISA aiuta i conducenti a mantenere una velocità conforme ai limiti stradali, riducendo gli incidenti causati dall’eccesso di velocità.
  • Miglioramento della Sicurezza in Autostrada: l’ACC e l’AEB sono particolarmente efficaci in autostrada, dove possono prevenire tamponamenti e altre collisioni a velocità elevate.
  • Prevenzione delle Deviazioni Involontarie: sistemi come l’LDW e l’LKS aiutano a mantenere il veicolo all’interno della corsia, prevenendo incidenti causati da distrazioni o colpi di sonno.
  • Protezione dei Pedoni e dei Ciclisti: l’AEB e il rilevamento ostacoli in retromarcia migliorano la sicurezza per i pedoni e i ciclisti, riducendo il rischio di incidenti in aree urbane.
  • Monitoraggio delle Condizioni del Conducente: il DDAW può rilevare segni di stanchezza o distrazione, suggerendo pause e contribuendo a prevenire incidenti causati da colpi di sonno o disattenzione.

Quanto costano?

Il costo dei sistemi ADAS varia in base alla complessità del sistema e al modello di veicolo. I sistemi più semplici, come il LDW, tendono ad essere meno costosi, mentre quelli più avanzati, come l’AEB o l’ACC, possono avere un costo maggiore. Tuttavia, grazie all’evoluzione tecnologica e alla crescente adozione, i costi stanno gradualmente diminuendo, rendendo questi sistemi più accessibili.

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