Fumare in auto mentre si è alla guida della propria autovettura cosa potrebbe comportare? Cerchiamo di fare chiarezza in merito a come si esprime a tal riguardo il Codice della Strada. Ecco dove è espressamente vietato fumare, e le eventuali sanzioni a cui ci si espone, trasgredendo.
Fumare in auto: si può fare?
Nel nostro Paese sappiamo da tempo che ormai vige il divieto di fumare nei luoghi al chiuso come in tutti i locali pubblici, nei luoghi di lavoro privati, nelle pubbliche amministrazioni, e ancora in altri luoghi specifici. Eppure in merito al divieto di fumare in automobile è bene andare a prendere visione con molta attenzione, alle regole che vanno a costituire il Codice della Strada, in Italia.
La regolamentazione a cui ci si deve attenere quando si è alla guida di un veicolo, talvolta comprende anche delle rigide limitazioni che sono necessarie al fine di garantire la sicurezza nella guida sia del conducente stesso, che delle altre persone coinvolte negli spostamenti.
Ecco quindi che pur non essendoci un vero e proprio divieto di fumare in auto, vi sono delle circostanze in cui il divieto fumare in macchina assume una certa importanza. E proprio a tal riguardo è stato appurato che talvolta anche accendersi una sigaretta mentre si è nella propria auto, possa arrecare un calo dell’attenzione durante la guida, o distrarre l’attenzione in merito alle regole da dovere osservare.
Vietato fumare in macchina? Diamo uno sguardo dove la sigaretta non si può accendere
Prima di accertare o meno il divieto di fumo in auto, sarà bene capire dove la sigaretta deve rimanere spenta, nel nostro Paese. Il divieto di fumare in tutti i locali chiusi, compresi i luoghi di lavoro privati o non aperti al pubblico, negli esercizi commerciali e in quelli dedicati alla ristorazione, e nelle palestre è stato introdotto grazie alla legge Sirchia. Tale emendamento ha messo a punto solo alcune eccezioni: si può fumare solamente nei locali riservati ai fumatori, e negli ambiti strettamente privati, come le abitazioni private. Anche sui mezzi di trasporto pubblico, vige il divieto di fumare.
Quando scatta il divieto fumare in auto
Ma in merito al fumare in auto cosa dice la legge italiana? Proprio a riferimento della sopracitata legge che contrasta la diffusione del fumo in Italia, la lettura del divieto in auto deve essere interpretata in maniera differente.
In questo caso a determinare infatti il divieto di fumare in auto, è la sicurezza del conducente e dell’eventuale passeggero o pedone. Di fatto quindi il divieto di fumo in auto non si associa alla sicurezza nella circolazione sul veicolo, ma in forma indiretta, alla tutela della salute dei passeggeri.
Fumare in auto codice della strada: indicazioni e sanzioni
Con la legge Sirchia messa a punto nel 2016, ecco quindi che il fumo in macchina può rivelarsi nello stesso tempo dannoso, esponendoci a sanzioni. Fumare in macchina per legge è vietato dalla legge italiana al conducente del mezzo, sia che si tratti in movimento, o in sosta. Anche i passeggeri per i passeggeri vige il divieto fumo in auto, specie poi, in presenza di minorenni e di donne in stato di gravidanza. Quindi di conseguenza ecco scattare le sanzioni amministrative.
Fumo in auto: quanto si rischia
Fumare alla guida quindi espone il conducente del mezzo e non solo, a sanzioni amministrative. La multa parte dalla cifra pari a € 27,50 in forma minima, fino a giungere a € 275.
Nel caso in cui a bordo vi è un minore di età inferiore ai 12 anni o una gestante, ecco che la sanzione può arrivare a toccare la somma di € 500 euro. Niente agevolazioni per chi decide di pagare la sanzione, entro i primi 5 giorni dalla notifica della multa. Quindi che si tratti di una Tesla Semi, della nuova BMW M2 o della Ford Fiesta, ci si dovrà ricordare di fumare una volta messo piede in terra.