Non esistono solo gli scooter e le moto: il quad, che in Italia è classificato come come veicolo L, è una valida alternativa per gli spostamenti e per il divertimento. E’ sempre più diffuso e incontra il favore dei giovani, ma non solo. Vediamo perché.
Definizione di quad
Il quad, detto in parole semplici, è una sorta di moto a quattro ruote. Come una moto può trasportare 1 o 2 persone, ma ha quattro ruote come l’auto e come l’auto può avere la trazione integrale. Dal punto di vista del nostro Codice della strada è un veicolo L ed è classificato insieme ai motocicli e tricicli. E’ un veicolo molto divertente e stimolante e ne esistono di vari tipi: di base può andare su qualsiasi tipo di fondo, ma il meglio lo può dare sullo sterrato. Si presta, dunque, a diversi tipi di utilizzo: dallo sportivo al professionale.
Una delle classificazioni più importanti è quella relativa alla massa: ci sono i quad leggeri (che possono trasportare fino a 200 kg, quindi due persone) e ci sono i quad pesanti (adatti al trasporto merci con carico trasportabile fino a 1000 kg). La velocità massima raggiungibile è 80 km/h.
La seconda classificazione è in base all’utilizzo:
- quad sportivi: sono i più divertenti e scattanti, con trazione posteriore a catena con cambio manuale:
- quad utility: sono a trazione integrale con marce veloci e ridotte e trasmissione a cardano;
- quad sport-utily: sono una via di mezzo tra le prime due
Come si guida?
La posizione di guida è simile a quella del motorino. Le sue caratteristiche lo rendono perfetto anche per l’ambito professionale. Viene usato in campo agricolo, ma anche in quello forestale perché sono mezzi piccoli e veloci capaci di affrontare anche i terreni più impegnativi. Per esempio possono guadare un corso d’acqua.
Che patente serve?
Dal 2013, il quad può essere usato solo con la patente B1 o la patente B.