Le auto elettriche possono essere ricaricate tramite colonnine pubbliche o ricarica domestica. Al momento, in Italia quest’ultima soluzione appare la scelta migliore per diversi motivi. Innanzitutto, il costo di ricarica è inferiore rispetto a una normale stazione di servizio. In secondo luogo, le colonnine per la ricarica elettrica non sono presenti in modo capillare sul territorio nazionale ed è difficile trovarle.
L’unico svantaggio di ricaricare una vettura a zero emissioni all’interno delle mura domestiche è il tempo che si impiega per la ricarica completa. Una wallbox di casa prevede dalle 5 alle 12 ore di tempo per poter fare il “pieno” all’auto elettrica.
Come installare un wallbox a casa tua per una ricarica più veloce e conveniente
E’ possibile installare le colonnine anche all’interno degli spazio condominiali. Per far sì che questo sia possibile, però, è necessario che l’intera assemblea di condominio sia d’accordo. Nel caso in cui questo non avvenga, i condomini che vorrebbero installare quest’infrastruttura per la ricarica dell’auto elettrica lo possono fare, ma a proprie spese. Prima di procedere, però, ci sono alcuni vincoli.
L’installazione non deve:
- danneggiare in alcun modo i luoghi comuni;
- mettere a repentaglio decoro e sicurezza dell’edificio;
- ostacolare gli altri condomini nell’utilizzo di aree comuni dell’edificio.
In ultima istanza, prima dell’installazione è sempre necessario verificare che il condominio sia dotato di un impianto energetico che supporti l’extra carico dato dalla ricarica dei mezzi elettrici. Qualora la colonnina di ricarica dovesse essere installata senza l’approvazione dell’assemblea condominiale, l’area in cui si trova l’infrastruttura non può essere utilizzata in forma esclusiva da parte dei proprietari delle vetture elettriche.
Ricarica domestica: qual è il costo di una stazione di ricarica?
La wallbox è un sistema a parete per la ricarica delle EV. Il suo prezzo non è sempre uguale, ma cambia a seconda del modello. Se si tiene in conto anche dell’installazione, il prezzo varia dai 900 euro, fino a 1.500 euro. Questo per quanto concerne i dispositivi a ricarica lenta, dalla potenza massima di 7,4 kW. Se si opta per una colonnina a 2 punti di ricarica, di potenza 22 kW, il prezzo varia dai 2 ai 4 mila euro.
Per scegliere il tipo di colonnina, bisogna tenere in conto qual è l’utilizzo che si fa della propria vettura. In più, il costo per la struttura di ricarica varia a seconda di alcuni fattori come, ad esempio, la distanza che intercorre tra il contatore di energia elettrica e il punto in cui è stata installata la wallbox. I costi per la ricarica dipendono invece da quanto il proprietario utilizza la propria vettura elettrica e qual è la potenza del mezzo.